papa francesco fabrizio soccorsi

“VACCINARSI E’ UN DOVERE” – IL PAPA INVITA A FARE IL VACCINO NEL GIORNO IN CUI MUORE IL SUO MEDICO PERSONALE FABRIZIO SOCCORSI PER COMPLICAZIONI POLMONARI INDOTTE DAL COVID.

A FEBBRAIO AVREBBE COMPIUTO 79 ANNI. ERA AL SERVIZIO DEL SANTO PADRE DAL 2015. ERA RICOVERATO AL GEMELLI DI ROMA PER UN TUMORE MA IL COVID NE AVREBBE AGGRAVATO LE CONDIZIONI…

DA repubblica.it

papa francesco fabrizio soccorsi

"Il professor Fabrizio Soccorsi, che dall'8 agosto 2015 aveva svolto il servizio di medico personale del Papa, è morto poco dopo le 6.30 di oggi, sabato 9 gennaio, al policlinico Agostino Gemelli, dove era ricoverato dal 26 dicembre per una patologia oncologica". Lo scrive l'Osservatore Romano nell'edizione di oggi.

 

 Il decesso è avvenuto "a seguito di complicazioni polmonari causate dal Covid-19". Nato il 2 febbraio 1942 a Roma, Soccorsi si era laureato in medicina e chirurgia all'università La Sapienza nel 1968 e, dopo aver ottenuto l'anno successivo l'abilitazione all'esercizio della professione, aveva svolto un'ampia attività, sia a livello medico sia a livello di docenza, fino agli incarichi di primario del reparto di Epatologia e direttore del dipartimento Malattie del fegato, apparato digerente e nutrizione e del dipartimento Medicina interna e specialistica dell'ospedale San Camillo - Forlanini di Roma.

fabrizio soccorsi

 

Aveva insegnato immunologia presso la scuola medica ospedaliera di Roma e della Regione Lazio, tenuto corsi di aggiornamento sulle patologie del fegato presso l'ospedale San Camillo ed era stato titolare di cattedra di Medicina clinica e farmacologia presso la facoltà di Medicina e chirurgia dell'università La Sapienza.

 

Aveva inoltre sviluppato diverse collaborazioni e consulenze nel settore pubblico, con oltre un centinaio di pubblicazioni e contributi scientifici. Era stato anche consulente della Direzione di sanità e igiene del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e perito della consulta medica della Congregazione delle cause dei santi.

 

 

"Nel giugno 2017 era stato profondamente colpito dalla morte della figlia Cristiana, prematuramente scomparsa dopo una lunga malattia", ricorda ancora l'Osservatore Romano, "E con delicatezza Papa Francesco, nel santuario di Fàtima dove si era recato qualche giorno prima, lo aveva voluto accanto a sè al momento di deporre due mazzi di rose bianche davanti all'immagine di Maria".

PAPA FRANCESCO INTERVISTA TG5