cristina seymandi massimo segre

LA SAI L'ULTIMA? PER I PM, SUI SOCIAL SI PUO' INSULTARE LIBERAMENTE – LA PROCURA DI TORINO CHIEDE DI ARCHIVIARE L’INCHIESTA PER DIFFAMAZIONE PER GLI INSULTI RICEVUTI ONLINE DA CRISTINA SEYMANDI, DOPO IL CASO DELLA “SPUTTANATION” ALLA FESTA DI FIDANZAMENTO CON MASSIMO SEGRE – PER LA PUBBLICA ACCUSA, “NEL MONDO DEI SOCIAL NON È PIÙ ESIGIBILE CHE LA CRITICA AI FATTI PRIVATI DELLE PERSONE SI ESPRIMA SEMPRE CON TONI MISURATI E ELEGANTI. IL LUOGO E L’AMBIENTE DOVE LE OFFESE SONO PRONUNCIATE, CONTA ECCOME” – SARÀ IL GIP ORA A VALUTARE LA RICHIESTA – VIDEO

La fine della storia tra Massimo Segre e Cristina Seymandi - video lo spifferoLa fine della storia tra Massimo Segre e Cristina Seymandi - video lo spiffero

 

Estratto dell’articolo di Elisa Sola per www.lastampa.it

 

Cristina Seymandi

Nel mondo dei social «non pare più esigibile che la critica ai fatti privati delle persone si esprima sempre con toni misurati e eleganti». Ormai è tardi. Il mondo virtuale, nel quale scegliamo di tuffarci esponendo la nostra intimità, è una cloaca dove i paletti dell’etica si spostano progressivamente verso il basso. Quindi, gli insulti che riceviamo sui social, non hanno lo stesso valore di quelli che subiamo per la strada.

 

Perché, «in sostanza, il luogo e l’ambiente dove le offese sono pronunciate, conta eccome». È il concetto su cui si incardina la richiesta di archiviazione, scritta dal pm Roberto Furlan, relativa all’indagine scaturita dalle denunce di Cristina Seymandi contro gli odiatori da tastiera.

 

Sono uomini - spesso non identificabili perché si nascondono dietro a falsi profili - che quando era esploso il caso del matrimonio saltato tra l’imprenditrice torinese e l’ex fidanzato Massimo Segre, commercialista ed esperto di finanza, si erano accaniti contro Seymandi apostrofandola con insulti e offese.

 

massimo segre sputtana la compagna cristina seymandi elencando i suoi tradimenti 17

Ora, per la procura, il caso va chiuso. Per vari motivi, tra cui un principio che potrebbe fare scuola nella giurisprudenza. «La progressiva diffusione di circostanze attinenti la vita privata e la diffusione dei social - scrive il pm Furlan - ha reso comune l'abitudine ai commenti, anche con toni robusti, sarcastici, polemici e inurbani».

 

Quindi: «Occorre tenere conto della mutata condizione della società, la quale, con l’uso dei social, è divenuta maggiormente sensibile agli avvenimenti privati delle persone». Il mondo virtuale, secondo la procura, rende «più ampio il confine di ciò che può considerarsi di interesse pubblico». Anche per questo il caso dei leoni da tastiera che offesero Seymandi può essere archiviato. Sarà il gip ora a valutare la richiesta del pm.

 

massimo segre sputtana la compagna cristina seymandi elencando i suoi tradimenti 28

È la sera del 27 luglio 2023. In una villa sulla collina di Torino la festa di annuncio delle nozze tra Seymandi e Segre viene bruscamente interrotta da un annuncio pubblico del banchiere, che, microfono in mano, spiega che il fidanzamento è ormai rotto, a causa di presunti tradimenti di Seymandi.

 

Lei, a sua volta, replicherà con analoghe accuse rivolte a Segre. La scena, ripresa da un investigatore privato, diventa virale sul web. Per settimane […] I social sono impazziti. E Seymandi diventa la donna oggetto di attacchi per lei «incontrollati, insulti sessisti e parole impronunciabili».

 

L’imprenditrice sceglie di denunciare gli odiatori virtuali. Poi, in accordo con Segre, dopo molti mesi da quella serata shock, l’imprenditrice chiude in maniera tombale ogni contesa giudiziaria. Nel nome e nel segno di una pace fatta e consolidata.

 

CRISTINA SEYMANDI - ARTISSIMA

L’unico scampolo giudiziario rimasto attuale è l’inchiesta a carico degli odiatori da tastiera. La richiesta di archiviazione di Furlan [...] parte da un presupposto di natura pragmatica: «Siccome vengono creati molti profili falsi, è difficile se non sostanzialmente impossibile su Facebook risalire alla compiuta identificazione sei responsabile della diffamazione».  Come a dire, nemmeno la polizia postale ce la fa.

 

Per questo e altri motivi, «gli elementi acquisiti nel corso delle indagini non consentono di formulare una ragionevole previsione di condanna». Premesso poi che il fatto commentato sui social - il matrimonio saltato - «è vero» e che «i personaggi sono pubblici», il pm enuncia il punto nodale, che riguarda la «continenza». «Ciò che è non è tollerato nel mondo reale, nel mondo dei social è quasi normale». «Come in alcune trasmissioni il cui successo si fonda sul dileggio».

 

massimo segre sputtana la compagna cristina seymandi elencando i suoi tradimenti 5

La giurisprudenza non può non adeguarsi a questa «evoluzione, certo criticabile e censurabile finché si vuole». «Il luogo e l’ambiente dove le offese sono pronunciate conta eccome». […]

massimo segre sputtana la compagna cristina seymandi elencando i suoi tradimenti 18