milena vukotic

LA “PINA” BATTE IL FISCO - MILENA VUKOTIC VINCE IN CASSAZIONE IL RICORSO CONTRO L'AGENZIA DELLE ENTRATE - A 81 ANNI L’ATTRICE, DOPO DUE SCONFITTE IN COMMISSIONE TRIBUTARIA, OTTIENE GIUSTIZIA PER UN RIMBORSO IRAP CHE NON LE VOLEVANO RICONOSCERE

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Da “Il Messaggero”

 

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L'attrice Milena Vukotic - interprete della 'Pina' moglie del ragionier Fantozzi, o di nonna 'Enrica' nella serie tv 'Un medico in famiglia' - ha vinto in Cassazione un ricorso contro l'Agenzia delle Entrate che la voleva tartassare perchè i 'tecnicì del fisco avevano letto male le cifre dei suoi guadagni e fatto confusione con le percentuali. 

 

La Vukotic, con la serena saggezza dei suoi 81 anni e convinta che 'chi la dura la vince', non si è persa d'animo e nonostante per due volte le commissioni tributarie abbiano respinto il suo reclamo per ottenere il rimborso dell'Irap, ha insistito a far valere le sue ragioni e finalmente davanti alla Suprema Corte ha trovato il suo 'giudice a Berlino'.

 

<Fondatamente» la signora Vukotic - scrivono gli 'ermellini’ nella sentenza 20100 depositata oggi - lamenta la carenza motivazionale e la illogicità delle argomentazioni spese dal giudice di merito a fondamento del convincimento che la contribuente disponga, nell'esercizio della sua attività di attrice, di una autonoma organizzazione>.

 

la moglie pina milena vukoticla moglie pina milena vukotic

Il fisco ha infatti sbagliato a fare i calcoli servendosi di una <valutazione genericamente globale, e non dettagliatamente ripartita anno per anno>, nota la Cassazione rimproverando alla Commissione tributaria del Lazio di aver creduto che la Vukotic avesse una sorta di società che lavorasse per suo conto solo perché nel 2004 aveva pagato circa 28mila euro di compensi a dei collaboratori a fronte di guadagni per 188.600 mila euro, mentre negli anni successici aveva pagato a terzi compensi per 3490 euro a fronte di guadagni per 127.199 euro nel 2005, e di 11mila euro nel 2006 a fronte di cachet per 186mila euro.

 

CORTE DI CASSAZIONE PALAZZACCIOCORTE DI CASSAZIONE PALAZZACCIO

Le norme ritengono che il professionista si serva di una organizzazione di impresa quando paga compensi ad altri per un importo che supera il 20% dei suoi guadagni. La Vukotic non ha mai superato questa soglia, anzi ne è stata ben al di sotto e nel 2003 non aveva pagato alcun collaboratore perchè non ne aveva e il fisco gli ha trattenuto l'Irap anche per quell'anno. Adesso la Commissione tributaria del Lazio deve rivedere la sua decisione e fare più attenzione ai conti della 'Pina'.