LA "LIBERTÀ DI STAMPA" SECONDO TRUMP: NIENTE DOMANDE SCOMODE, SOLO GIORNALISTI OBBEDIENTI – IL PRESIDENTE AMERICANO HA FATTO ENTRARE NELLA CASA BIANCA UNA SCHIERA DI CRONISTI DI SITI E TV DI ESTREMA DESTRA FINO A QUALCHE TEMPO FA SEMISCONOSCIUTI, COME BRIAN GLENN (FIDANZATO DELLA TURBO-TRUMPIANA MARJORIE TAYLOR GREENE), CHE HA SFROCOLIATO ZELENSKY SUL SUO ABBIGLIAMENTO - FUORI I GRANDI QUOTIDIANI USA E LE AGENZIE MONDIALI CHE HANNO INFASTIDITO “THE DONALD”: ADESSO È IL TYCOON IN PERSONA A SCEGLIERE CHI AMMETTERE NEL GRUPPO CHE LO SEGUE…

Estratto dell’articolo di M. Ga. per il "Corriere della Sera"

ZELENSKY E TRUMP NELLO STUDIO OVALE

Un negoziato diplomatico trasformato in show tv in una Casa Bianca che per Volodymyr Zelensky diventa una fossa dei leoni […]: a far salire la tensione contribuiscono le domande dei giornalisti del pool selezionato dalla Casa Bianca, a partire da quella di Brian Glenn che chiede conto del suo abbigliamento militaresco al presidente ucraino. […]

Zelensky cerca di contenere l’irritazione replicando che a guerra finita «vestirò come lei, magari meglio, magari con abiti meno costosi». […] una schiera di giornalisti che non è più quella dei «petulanti» corrispondenti dei media mainstream che facevano domande scomode e dominavano la scena nella Casa Bianca del primo mandato di Trump: ora il presidente ha deciso che sarà lui a scegliere personalmente chi ammettere nel gruppo che lo segue.

brian glenn marjorie taylor greene

Per decenni la selezione è stata fatta dagli stessi giornalisti accreditati presso la presidenza, attraverso la loro associazione ma ora la portavoce del presidente presenta come un gesto democratico la scomunica della Correspondents’ Association, definita «un monopolio»: decide il presidente che esclude due delle maggiori agenzie mondiali, l’ Associated Press e la Reuters che lo hanno infastidito, mentre la sala si riempie di giornalisti di siti e tv di estrema destra fino a qualche tempo fa semisconosciuti come Oan e Real America’s Voice : la testata di Brian Glenn che è anche il fidanzato di Marjorie Taylor Greene, deputata della Georgia, una «pasdaran» trumpiana.

volodymyr zelensky donald trump e jd vance - studio ovale

Non ci sono, per rotazione, i grandi quotidiani Usa — New York Times , Washington Post , Wall Street Journal — ma riesce a entrare un giornalista della Tass , l’agenzia di stampa russa di proprietà del governo guidato da Putin. Alla fine, quando la cosa viene fatta notare, il corrispondente moscovita viene accompagnato fuori.

TRUMP ACCOGLIE ZELENSKY ALLA CASA BIANCA E LO PRENDE IN GIRO PER IL LOOKvolodymyr zelensky donald trump e jd vance - studio ovale SCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY NELLO STUDIO OVALE - Reazione della ambasciatrice Ucraina a WashingtonTRUMP ACCOGLIE ZELENSKY ALLA CASA BIANCA E LO PRENDE IN GIRO PER IL LOOK