50 SFUMATURE DI BIMBOMINKIA - LA PROF? UNA PREDATRICE DALLA ‘RINGHIOSA LIBIDO’ OSSESSIONATA DAGLI ALLIEVI ADOLESCENTI: ED E’ SUBITO CENSURA

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Valentina Della Seta per ‘Il Venerdì - La Repubblica'

Celeste Price ha 26 anni. È ricca, ha un marito perfetto che la adora, una bella casa e un lavoro come professoressa di inglese. Eppure niente di tutto questo le interessa, perché la sua unica ossessione sono i maschi di quattordici anni.

Nel romanzo d'esordio La lezione (Einaudi Stile Libero, pp. 280, euro 17,50, traduzione di Ippolito Iotti), la scrittrice Alissa Nutting si mette nei panni di una predatrice sessuale, un'insegnante di scuola media che seduce gli allievi adolescenti: «Ho scritto il libro» dice l'autrice «perché mi sono accorta che erano sempre di più, sui giornali e in televisione, i casi di insegnanti accusate di intrattenere relazioni sessuali con minorenni. Mi sembrava che non se ne parlasse abbastanza. Ma soprattutto volevo raccontare una storia che, in letteratura, mancava».

A quest'ultima affermazione quasi tutti i recensori di Tampa (titolo originale del romanzo) non hanno potuto fare a meno di rispondere, forse con un certo imbarazzo: «Ehm, questa storia è stata raccontata, si chiama Lolita». Le somiglianze finiscono qui. La lezione, lanciato dall'editore americano come «il più controverso dell'anno», è stato rifiutato da alcune catene di librerie australiane perché contiene scene estremamente esplicite.

È noto che, a scrivere di sesso, sono scivolati nel grottesco alcuni tra i migliori romanzieri. Ecco che cosa pensa la protagonista Celeste, bloccata in una vita da copertina, mentre aspetta di poter mettere le mani sulla sua vittima prescelta, il giovane Jack: «Già poche settimane dopo il matrimonio sentivo la mia ringhiosa libido graffiare i muri ricoperti da graziosa carta da parati del nostro villino recintato di periferia».

 

LA LEZIONE ALISSA NUTTING ALISSA NUTTING ALISSA NUTTING