“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL…
1. IN MORTE DEL PUDORE
Estratto dell’articolo di Massimo Gramellini per il "Corriere della Sera"
C’è un cadavere coperto da un telo in via della Scrofa, nel cuore di Roma. Appartiene a monsignor Bacqué, nunzio apostolico che un infarto ha stroncato mentre usciva dal barbiere. Si trova lì da tre ore e ha fatto in tempo a diventare una discreta attrattiva.
La prima ad accorrere è stata l’ambulanza del 118, dando prova di efficienza persino commovente. Poi è stata la volta dei poliziotti e del medico legale per il riscontro delle cause naturali del decesso. [...]
Da quel momento ci si è rassegnati ad aspettare l’arrivo dei Servizi Mortuari, entità ineffabile intorno alla quale circolano leggende spaventose. Si narra che al cimitero di Prima Porta ci sarebbero duemilacinquecento bare in lista d’attesa: più che per una Tac.
Intanto davanti al corpo del monsignore sfilava distrattamente l’umanità: politici indaffarati (le sedi del Senato e di Fratelli d’Italia sono lì accanto) e passanti ingolositi dalla possibilità di certificare presso i contemporanei la loro fondamentale presenza scattandosi un selfie col morto. Un gruppo di turisti è quasi venuto alle mani per disputarsi il diritto di precedenza. C’era anche qualche suorina in preghiera, ma è passata praticamente inosservata.
Alla terza ora si è verificato il miracolo: è giunto il camion del Comune.
2. MORTO PER INFARTO A POCHI METRI DAL SENATO, PRELATO LASCIATO TRE ORE SULL'ASFALTO: IL DRAMMA DI MONSIGNOR BACQUÉ
Estratto dell’articolo di Riccardo Palmi per "Il Messaggero"
Stroncato da un infarto a pochi metri dal Senato. Monsignor François Bacqué, 87 anni, è morto così, mentre tornava a piedi verso la residenza ecclesiastica dove viveva, in via della Scrofa a Roma.
«Mi aveva detto che era stanco, sentiva che il suo cuore non andava e così l'avevo accompagnato a casa. A metà strada però si è seduto a terra per poi accasciarsi», racconta Zafer Afisa, barbiere di origine siriana che ha il suo negozio nella vicina via della Pallacorda. Bacqué era un cliente assiduo e anche quella mattina era appena stato da lui. Inutile l'intervento di alcuni passanti e poi quello, descritto come rapido, dell'ambulanza.
[...]
Quando Bacqué si è accasciato erano circa le 11 del mattino. Poi, coperto da un telo, è rimasto sull'asfalto quasi tre ore, prima di essere portato via (alle 14.04) dal camion dei servizi mortuari del Comune.
A quell'ora, la centralissima via della Scrofa transennata in due punti, per permettere solo il passaggio dei pedoni era come sempre molto trafficata. E così intanto transitavano politici (oltre a Palazzo Madama, a pochi metri c'è anche la sede di Fratelli d'Italia), persone comuni, un paio di scolaresche, turisti.
[...]
Bacqué era nato a Bordeaux nel 1936 ed era diventato sacerdote a 30 anni. Entrato nel Servizio diplomatico della Santa Sede nel 1966, aveva poi servito in tutto il mondo: Cina, Olanda e Cile e poi presso le nunziature apostoliche in Portogallo e in Danimarca e Sri-Lanka. Dal 1988 era diventato arcivescovo di Gradisca (in Friuli-Venezia Giulia), prima di ricevere altri incarichi in Repubblica Dominicana e Paesi Bassi. Con la pensione si era poi stabilito a Roma.
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