
QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? È SUCCESSO ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE, O…
UNA RICCA VITA DA CANI - L’ECONOMIA CHE GIRA INTORNO AGLI ANIMALI HA RAGGIUNTO NUMERI RECORD NEL 2020 - SALGONO DEL 18,5% LE SPESE SANITARIE E DEL 12% QUELLE DI GIOCHI. GLI ITALIANI, MALGRADO LA CRISI, HANNO PAGATO BEN 1,2 MILIARDI PER FAR FELICI I LORO ANIMALI - DEVE ESSERE UN MODO PER RICAMBIARE DOPO AVER COSTRETTO QUEI POVERI CANI A PASSEGGIATE A ORARI IMPROBABILI DURANTE IL LOCKDOWN
Ettore Livini per "la Repubblica"
(…) La pandemia ha riscritto la gerarchia dei congiunti regalando agli animali di compagnia (che non contagiano come figli e nipoti) un gran balzo in classifica. E la Cani & gatti Spa - l'economia che ruota attorno alle nostre bestie di casa - si prepara a mandare in archivio un 2020 da incorniciare: le vendite Usa di croccantini, lettiere per felini e gadget vari per quattrozampe cresceranno quest' anno del 10%, dieci volte di più della spesa alimentare per esseri umani. Gli italiani - malgrado il Pil a picco e la crisi- hanno pagato nei primi 10 mesi dell'anno ben 1,2 miliardi per far felici i propri animali, un record.
Garantendo loro scorte adeguate di beni di prima necessità, le vendite di cibo sono cresciute del 3%, ma viziandoli pure con sfizi da "apericena" come snack e bevande (+18,3%), oppure spendendo di più in prodotti per la loro salute (+18,5%) e pensando un po' - era ora - anche al loro look, con un'impennata del 22,3% degli investimenti per l'abbigliamento di Fido. La ragione di queste spese in apparenza folli è semplice: l'amore non ha prezzo. E in tutto il mondo - specie nei periodi più duri del lockdown - cani e gatti hanno recitato un ruolo insostituibile, premiato dai loro padroni con un trattamento da re.
Ben 3,5 milioni di italiani - calcola il rapporto - hanno acquistato un animale appena è finito il lockdown. E altri 4,3 milioni pensano di farlo nei prossimi mesi. Negli Usa le adozioni nei canili e nei gatti sono aumentate del 50%.
(…) Negli Usa il boom dell'economia bestiale viaggia a cifre e dimensioni ancora superiori. Arrivando, come spesso capita oltreoceano, all'esagerazione. Le vendite di pannolini per cani - un'attenzione di cui forse i diretti interessati non sentivano proprio il bisogno - sono cresciute di oltre il 200%. Il rito della passeggiata, reiterato all'infinito per esigenze umane durante il lockdown, ha portato a un aumento del tutto inatteso del 14% delle vendite di guinzagli.
E l'impennata delle adozioni e dell'acquisto di cuccioli ha fatto la fortuna dei veterinari che quest' estate hanno registrato un incremento del 21% delle visite per vaccini. La Nielsen ha calcolato che nei sei mesi tra l'inizio della bufera del coronavirus e fine agosto il mercato dei giocattoli per quattrozampe è cresciuto del 23% a 243 milioni di dollari, con i prodotti più richiesti finiti assieme a lievito, guanti di lattice ed alcol nelle liste degli "introvabili", alla voce capricci per una perfetta vita da cani.
QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? È SUCCESSO ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE, O…
PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO…
DAGOREPORT – LA VISITA DEL SUPER CAFONE VANCE A ROMA HA VISTO UN SISTEMA DI SICUREZZA CHE IN CITTÀ…
SE LA DIPLOMAZIA DEGLI STATI UNITI, DALL’UCRAINA ALL’IRAN, TRUMP L’HA AFFIDATA NELLE MANI DI UN…
QUANDO C’È LA FIAMMA, LA COMPETENZA NON SERVE NÉ APPARECCHIA. ET VOILÀ!, CHI SBUCA CONSIGLIERE NEL…
DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEL PIÙ GRANDE RISIKO BANCARIO D’ITALIA? L’ASSEMBLEA DI…