DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1%…
Enrico Franceschini per “la Repubblica”
I tabloid inglesi lo hanno già soprannominato "l’assassino alla Breaking bad". E il processo in corso in questi giorni ha rivelato perché. In apertura dell’udienza il giudice ha avvertito i presenti che serve avere uno "stomaco forte" per seguire il dibattimento, un monito inusuale all’Old Bailey, il tribunale di Londra dove si tengono i giudizi per gli omicidi più efferati. Ma ben presto si è capito che il magistrato aveva ragione.
Nel banco degli imputati c’è un italiano, Stefano Brizzi, 50 anni, da tempo residente in Inghilterra, dove ha lavorato in varie banche nella City. Una carriera che tuttavia è andata in declino a causa del suo sfrenato uso di droghe. E di uno stile di vita a dir poco raccapricciante.
Il delitto che lo ha fatto venire alla luce risale all’aprile scorso, quando i vicini di casa cominciarono a lamentarsi del cattivo odore che proveniva dal suo appartamento. "Sto cucinando qualcosa di speciale per un amico", si era giustificato lui. Ma qualcuno ha chiamato la polizia. Agli agenti che un giorno hanno suonato alla porta, Brizzi ha aperto in mutande e occhiali da sole. Non ha cercato di fuggire o di nascondere, confessando subito: "Ho provato a dissolvere un corpo. Ho ucciso un uomo che avevo conosciuto su Grindr (un sito per incontri fra gay, ndr). Me lo ha ordinato Satana".
In aula è venuto fuori che l’imputato era un patito di Breaking bad, la pluripremiata serie televisiva in cui il protagonista, a un certo punto, avvelena un rivale e ne dissolve il corpo nell’acido. Da lì Brizzi avrebbe preso l’ispirazione per disfarsi del cadavere della sua vittima. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’italiano aveva conosciuto Gordon Semple, un poliziotto di 59 anni, sul sito di incontri fra gay. Gli aveva proposto di passare una serata di "sesso estremo" a casa propria e questi aveva accettato. Cosa sia successo poi non è ancora chiaro.
L’accusa sostiene che Brizzi ha strangolato Semple, quindi ha messo il corpo nella vasca da bagno, l’ha riempita di acido e ha cercato di dissolverlo. La polizia ha trovato pochi resti del corpo della sua vittima, quando ha perquisito l’appartamento.
Scoppiando a piangere a più riprese sotto interrogatorio, lui ora racconta una storia un po' diversa, affermando di non avere ucciso il poliziotto, perlomeno non deliberatamente: Semple sarebbe morto soffocato nel corso di un gioco sessuale perverso. Brizzi, che afferma di essere sano di mente e non ha voluto una linea di difesa psichiatrica, si riconosce adesso colpevole soltanto di avere tentato di occultarne il cadavere, sciogliendolo nell’acido come in Breaking bad, appunto.
Altre testimonianze forniscono un ritratto devastante dell’imputato, che si vantava delle proprie prestazioni sessuali, diceva di credere nell’esistenza del demonio e di partecipare a "rituali satanici". Il processo continua. Non sembrano esserci dubbi sul fatto che si concluderà con una sentenza di colpevolezza. Resta solo da vedere per quali reati esattamente e con quale sentenza.
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA…
L’AMBIZIOSA E INCONTROLLABILE BARBARA BERLUSCONI HA FATTO INCAZZARE MARINA E PIER SILVIO CON LA…
DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E…
DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE…
“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL…