
DAGOREPORT – ASPETTANDO L'OPPOSIZIONE DE' NOANTRI (CIAO CORE!), VUOI VEDERE CHE LA PRIMA BOTTA…
Da http://magazinedelledonne.it/
Se soffrite di stress vi capiterà più spesso: il vostro sonno, invece di essere immobile, è turbato da contrazioni, i sogni sono vividi e il vostro corpo è scattante come se fosse giorno. Niente panico, siete solo (troppo) stressati, o molto stanchi.
Ad agitare i muscoli, infatti, sono le mioclonie ipniche, un nome complesso per definire quelli che i comuni mortali chiamano “scattini” che, di solito, capitano quando ci si sta addormentando ma, in soggetti particolarmente affaticati, interessano anche le ore più profonde della notte.
“Mentre dormiamo, si passa attraverso varie fasi - spiega il professor Gaby Badre, un esperto del sonno presso la London Clinic -. Il sonno leggero si trasforma in un sonno profondo e, di solito dopo 45-60 minuti, ha inizio la fase REM, quella dove gli occhi si muovono molto rapidamente e avvengono i sogni: in questa fase i muscoli sono paralizzati. Tuttavia - chiarisce il professore - in caso di stanchezza eccessiva o ritmi del sonno irregolari, può capitare di entrare nella fase REM in anticipo, prima che il corpo ne sia preparato”.
E così accade che i sogni sono più vividi del solito e il corpo li accompagna con movimenti improvvisi perché i muscoli non sono completamente rilassati. “Un fenomeno che preoccupa molte persone ma è perfettamente normale - assicura il professor Badre -. La cosa migliore da fare, in questi casi, è cercare di adottare un modello di sonno regolare”.
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