le lettrici di cinquanta sfumature di grigio cercano la stanza delle torture sadomaso

IL SADOMASO SUONA SEMPRE DUE VOLTE - LE LETTRICI DI “CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO” CONTINUANO A PRESENTARSI ALL’”ESCALA” DI SEATTLE IN CERCA DELLA STANZA ROSSA CHE HA RISVEGLIATO LE LORO FANTASIE FETISH (E NON CAPISCONO CHE E’ UN NORMALE CONDOMINIO)

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MINETTI LEGGE “50 SFUMATURE DI GRIGIO” MINETTI LEGGE “50 SFUMATURE DI GRIGIO”

Suite Escala a SeattleSuite Escala a Seattle

Da www.cosmopolitan.com

 

La Stanza Rossa o Stanza delle Torture è il luogo della casa di Mr. Grey attrezzato di bende, funi, divaricatori e altri strumenti per pratiche sadomaso. E’ fiction, non esiste nella realtà, ma le lettrici di “50 sfumature di grigio” non si rassegnano e continuano a suonare al campanello dell’attico che ha ispirato l’autrice E.L. James.

 

“50 SFUMATURE DI GRIGIO” “50 SFUMATURE DI GRIGIO”

Secondo Erik Mehr, l’agente immobiliare che gestisce l’Escala di Seattle, le donne non capiscono che se si presentano all’appartamento, non sarà il miliardario Jamie Dornan a rispondere: «Telefonano in continuazione donne fra i 19 e i 50 anni, chiedendo di poter affittare la Stanza Rossa. Non capiscono che questo è un normale condominio e che non c’è alcuna stanza rossa».

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Da quando è uscito il libro, l’edificio ha dovuto incrementare la sicurezza, perché le fan tentano in ogni modo di raggiungere l’appartamento e di scattare foto. I residenti sono disturbati dall’invadenza, ma intanto dal 2012 il valore dell’edificio è aumentato del 62%.