papa francesco bergoglio funerale

CHE CAPRICCIOSI, ‘STI POTENTONI – SCORTE, POSTI IN PIU’, PRETESE ASSURDE: I CAPI DI STATO E DI GOVERNO PRESENTI AL FUNERALE DI PAPA FRANCESCO HANNO ASSILLATO IL CERIMONIALE DELLA SANTA SEDE MA SONO STATI TUTTI RIMBALZATI GRAZIE ALLE FERREE REGOLE DEL PROTOCOLLO - LA BATTUTA SUSSURRATA NELLE CANCELLERIE PRONUNCIATA DA UN MINISTRO DELLA DIFESA INGLESE: “PUOI CERCARE DI DISCUTERE PERSINO CON I TERRORISTI, MA CON IL CERIMONIALE VATICANO È INUTILE, BISOGNA ADEGUARSI” - TUTTI HANNO DOVUTO RINUNCIARE ALLA SCORTA: IN BASILICA LA SICUREZZA È GESTITA DALLA GENDARMERIA VATICANA. C’È CHI HA VOLUTO DELUCIDAZIONI SUL DRESS CODE…

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Estratto dell’articolo di Virginia Piccolillo per il “Corriere della Sera”

 

gendarmeria vaticana

C’è chi avrebbe voluto esserci, ma non era previsto. […] Chi sarebbe voluto entrare in basilica con la scorta e chi voleva varcare i cancelli con il consueto maxi-corteo di van.

 

Giornate da incubo per gli addetti al cerimoniale della Santa Sede, quelle che hanno preceduto stamane. Alla complessità organizzativa della cerimonia di esequie di un Papa, che già non ha eguali, se ne sono aggiunte altre dovute alle modalità di svolgimento dei funerali, con il corteo funebre in uscita fino alla Basilica di Santa Maria Maggiore e la data che cade in un periodo di grande afflusso turistico.

 

IL FUNERALE DI PAPA FRANCESCO - LA CERIMONIA

[…] Spazio per accontentare richieste, dunque, pressoché zero. L’arma per fronteggiarle? Il protocollo. […] Per quanti invece chiedevano posti nelle prime file, la risposta era la solita: «Siederà nella posizione prevista dal protocollo». Con grande gentilezza, ma con l’approccio che in diplomazia chiamano «franco» e in Vaticano «nitido». Un linguaggio che seda anche le personalità più incontenibili.

 

La battuta sussurrata nelle cancellerie venne pronunciata da un ministro della difesa inglese e riferita, al tempo, dall’attuale presidente del Senato, Ignazio La Russa: «Puoi cercare di discutere persino con i terroristi, ma con il cerimoniale vaticano è inutile, bisogna adeguarsi».

 

gendarmeria pontificia

Sarebbe andata così anche stavolta. In Vaticano assicurano che non sono stati negati posti a politici o familiari e che «le delegazioni allargate siederanno in aree dedicate».

Ma i potenti hanno dovuto limitare le pretese. Trump e il premier francese Emmanuel Macron, ad esempio, rinunceranno a una parte del lungo corteo di auto. Non potranno essere «decine» a varcare la porta del Perugino.

 

Tutti hanno dovuto rinunciare alla scorta: in Basilica la sicurezza è gestita dalla gendarmeria vaticana. C’è chi ha voluto delucidazioni sul dress code: «Abito scuro e cravatta scura». Può essere nero, ma anche grigio scuro o blu (non elettrico). Nere o scure le scarpe: da evitare le sneaker. Nessun obbligo di velo in testa. Non ammessa alcuna deroga all’obbligo di essere al proprio posto per tutta la cerimonia, fino all’uscita del feretro seguito dalle autorità ecclesiastiche […]