elicottero mi-8 russia

PUTIN SI DEVE GUARDARE LE SPALLE ANCHE DAI RAGAZZINI RUSSI – DUE SEDICENNI HANNO DATO FUOCO A UN ELICOTTERO MILITARE MI-8 IN UNA BASE AEREA DI OMSK, IN SIBERIA: SOSTENGONO DI AVER RICEVUTO, TRAMITE TELEGRAM, UN’OFFERTA DA 20MILA DOLLARI PER PORTARE A TERMINE L’ATTACCO – UN EPISODIO SIMILE È ACCADUTO L’11 SETTEMBRE. MA CHI LI HA PAGATI? DIETRO C’È FORSE LA MANONA DI QUALCHE SERVIZIO STRANIERO?

ELICOTTERO MI-8 RUSSIA

Elicottero militare russo incendiato da due 16enni in Siberia

(ANSA) - Due sedicenni hanno incendiato un elicottero Mi-8 in una base aerea russa, affermando di aver ricevuto tramite Telegram un'offerta di 20mila dollari per portare a termine l'attacco. Lo riportano i media ucraini, citando fonti locali. Il sabotaggio sarebbe avvenuto tre giorni fa a Omsk, capoluogo dell'omonima regione nel sudovest della Siberia. I due adolescenti sarebbero stati arrestati.

 

L'elicottero ha subito danni significativi, riportato i media russi. Un episodio analogo era accaduto l'11 settembre all'aeroporto di Noyabrsk, nella regione di Tjumen. L'agenzia di intelligence militare ucraina Hur ha affermato a gennaio che alcuni binari ferroviari in Russia erano stati presi di mira da "sconosciuti oppositori del regime" del presidente Vladimir Putin.

ELICOTTERO MI-8 RUSSIA