sesso fuori dal porno

IL SESSO FUORI DAL PORNO – LA REGISTA ERIKA LUST: “E’ UN MITO CHE LA GENTE DEL PORNO LO FACCIA SEMPRE. MA QUANDO DURANTE LE RIPRESE QUALCOSA MI ECCITA, TORNO A CASA E VOGLIO FARLO” – L’ATTORE JAY SMOOTH: “IL SESSO REALE E’ MENTALE, PIU’ PROFONDO”

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Lydia Morrish per “Dazed Digital”

 

il pornoattore jay smoothil pornoattore jay smooth

Il sesso, da soli o con altri, è salutare, uno dei nostri grandi privilegi. Lavorare nell’industria per adulti può essere prova di una forte libido naturale, ma una carriera così poco convenzionale può portare ad isolamento. Fare tanto sesso orchestrato può disconnettere dalla realtà e affievolire l’appetito sessuale, una volta finite le riprese?

 

erika lust regista pornofemministaerika lust regista pornofemminista

Non è il caso del porno attore Jay Smooth, per cui il set è solo un riscaldamento: «Il sesso artificiale stimola corpo e sensi. Quando torni a casa, vuoi scaricare questa energia con la tua donna, e senza essere guardato. Il sesso reale, con qualcuno per cui provi sentimento, è mentale, più profondo, esplori zone totalmente diverse della sessualità. Sul set può capitarti di scopare con persone dalle quali non sei assolutamente attratto ed è un bene. Non è produttivo essere attratti, non duri abbastanza, non hai più il controllo».

 

Anche per Erika Lust, la regista femminista focalizzata sul piacere delle donne, pensa che il porno aggiunga creatività nella camera da letto: «Più conosci, più ti diverti, come nella gastronomia. Dopo una lunga giornata di riprese, se c’è qualcosa che mi ha veramente eccitato, torno a casa e voglio fare sesso. E’ un mito che la gente del porno faccia sesso 24 ore al giorno, a volte capita che non voglia portarsi “il lavoro a casa”. In genere però, il porno aiuta a rendere il sesso una cosa naturale, senza tabù».

vex ashley attrice e regista pornovex ashley attrice e regista porno

 

Vex Ashley, una regina nel riprendere le trombate in modo artistico, aspirando al cinema, dice: «Tutto si basa sull’attesa e sulla tensione nei miei film di realismo magico. Solo così impari che il sesso non è possesso e che le relazioni vere si basano sull’onestà. Quando hai scopato così tanto sul set, da trovare noioso il sesso a casa, vuol dire che hai bisogno di una vacanza. Comunque, in genere, un intenso contatto visivo al bar, mi eccita di più che guardare porno. Il sesso reale non è l’atto, ma la persona con cui lo fai».

 

 

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