truffa specchietto

HANNO PRESO ALL'AMO "OCCHIO DA PESCE LESSO" - È QUESTO IL SOPRANNOME AFFIBBIATO A MAURIZIO BEVILACQUA, 39ENNE MEMBRO DELL'OMONIMO CLAN ROM, "CELEBRE" PER ESSERE IL RE DELLA TRUFFA DELLO SPECCHIETTO (PER CUI È STATO BECCATO 12 VOLTE) - L'UOMO VIENE CHIAMATO "OCCHIO DA PESCE LESSO" PER VIA DELLO SGUARDO SPENTO CHE SIMULA QUANDO AVVICINA GLI AUTOMOBILISTI CHE VUOLE FREGARE - NEI GIORNI SCORSI, IL PREGIUDICATO È STATO ARRESTATO PER L'ENNESIMA VOLTA...

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Estratto dell’articolo di Luca Monaco per www.repubblica.it

 

truffa specchietto

“Occhio da pesce lesso” colpisce ancora. Maurizio Bevilacqua, 39 anni, il re della truffa dello specchietto, dopo l’ultimo arresto nel 2019, è finito di nuovo in manette. È stato arrestato in nei giorni scorsi dagli agenti del commissariato Colombo, proprio mentre cercava di estorcere del denaro all’ennesima vittima.

 

In sella a uno scooter si era affiancato a un’automobilista in circonvallazione Ostiense, aveva simulato un incidente colpendo con la fiancata posteriore della macchina, poi aveva mentito all’uomo al volante: “Mi hai rotto lo specchietto – minaccia - dammi 140 euro e siamo a posto così”.

truffa specchietto

 

Il conducente, intimorito dai modi bruschi di Bevilacqua, si è lasciato convincere. È andato al bancomat e ha ritirato il denaro. Ma Bevilacqua è stato fermato poco dopo dagli agenti della squadra giudiziaria esterna del commissariato: investigatori gli hanno trovato in tasca i soldi appena incassati con la truffa e un rotolo di carta abrasiva, che il trentanovenne aveva usato per simulare la collisione con l’auto.

 

Così è scattato l’arresto. Bevilacqua, una lunga serie di precedenti alle spalle per truffa aggravata ed estorsione, era finito in carcere l’ultima volta nell’aprile del 2022: doveva scontare 4 anni, 5 mesi e 11 giorni. [...] In totale la giustizia gli ha contestato oltre 12 truffe dello specchietto.

 

Adesso ‘Occhio da pesce lesso’, il soprannome che si è guadagnato negli ambienti della strada per via dello sguardo spento che simula quando avvicina gli automobilisti, è tornato in prigione.

truffa specchietto

 

Maurizio Bevilacqua non è un truffatore qualunque. È un sorvegliato speciale e fa parte dell’omonimo clan dei Bevilacqua: la famiglia di origini rom, radicata a Guidonia e vicina ai Casamonica. [...]