
DAGOREPORT – IL CAMALEONTISMO DELLA DUCETTA FUNZIONA IN CASA MA NON PAGA QUANDO METTE I BOCCOLI…
I CAMBIAMENTI CLIMATICI SONO UNA MANNA DAL CIELO PER GLI ARCHEOLOGI - LA SICCITÀ CHE HA COLPITO IL FIUME PO STA FACENDO RIEMERGERE FOSSILI, SCHELETRI E ALTRI REPERTI - L'ULTIMA SCOPERTA È IL CRANIO DI UN CERVO GIGANTE RISALENTE A 180MILA ANNI DA, MA DI RECENTE SONO STATI SCOPERTI ANCHE I RESTI DI RINOCERONTI, MAMMUT, LUPI E BISONTI E PERFINO UN SEMICINGOLATO TEDESCO DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE - IL PROFESSOR DAVIDE PERSICO: "I FOSSILI? OGGI SI POSSONO RINVENIRE SEMPLICEMENTE PASSEGGIANDO SULLE SPIAGGE…"
Francesca Morandi per www.corriere.it
ritrovamento fossili nel fiume po
Reperti di rinoceronti, mammut, lupi, bisonti. L’eccezionale secca del Po sta restituendo molte pagine di storia millenaria. L’ultimo è una testa di megalocero, noto come megacero o cervo gigante. Il grande cranio è spuntato da uno degli spiaggioni di Isola Serafini, isola fluviale del Grande Fiume, situata a cavallo del territorio dei comuni di Spinadesco (Cremona), Castelnuovo Bocca d’Adda (Lodi) e Monticelli d’Ongina (Piacenza).
Il cranio del cervo megacero riaffiorato dal Po
Il cervo megacero
Nonostante sia spesso conosciuto anche con il nome di alce irlandese, il cervo megacero ha popolato un’area molto vasta che va dall’Europa all’Asia centrale: i più antichi ritrovamenti di questa specie sono databili anche a 400 mila anni fa.
«Le condizioni di magra eccezionale naturalmente favoriscono questi ritrovamenti grazie alla maggiore esposizione delle barre fluviali. Però l’assidua ricerca sul territorio ha ormai esaurito i ritrovamenti e senza una piena in grado di rimescolare le sabbie del Po, a breve non si troverà più nulla», spiega Davide Persico, professore all’Università di Parma, dove si occupa di ricerca Palebiologica e micropaleontologica in relazione ai cambiamenti climatici, già direttore e curatore del Museo naturalistico Paleontologico di San Daniele Po, paese nel cremonese di cui è sindaco.
ritrovamento fossili nel fiume po
«Questi resti fossili — prosegue l’esperto — sono ossa fossilizzate appartenenti a grandi mammiferi che vivevano in Pianura Padana nel tardo Quaternario (fino a 180 mila anni fa) e che oggi si possono rinvenire disarticolati semplicemente passeggiando sulle spiagge, in particolare nelle aree appena lasciate libere dall’abbassamento del livello delle acque».
carrarmato tedesco trovato nel fiume po
I mezzi militari «usciti» dal 1945
Nelle ultime settimane, con il Po ai livelli minimi per l’emergenza siccità, sono riemersi dall’acqua un semicingolato tedesco della seconda guerra mondiale a Sermide e Felonica, nel Mantovano (il mezzo dell’esercito nazista «Sd.Kfz.11» era stato fotografato per l’ultima volta dalla Raf il 25 aprile 1945), e una grande imbarcazione affondata dalle bombe del Reich (una «betta» usata per il trasporto merci) tra Pomponesco (Mantova) e Gualtieri (Reggio Emilia).
ritrovamento fossili nel fiume po
ritrovamento fossili nel fiume po
fiume po secco 9
carrarmato tedesco trovato nel fiume po
fiume po secco 8
fiume po secco 16
fiume po secco 17
fiume po secco 18
fiume po secco 2
fiume po secco 3
fiume po secco 4
fiume po secco 5
fiume po secco 6
fiume po secco 7
ritrovamento fossili nel fiume po
DAGOREPORT – IL CAMALEONTISMO DELLA DUCETTA FUNZIONA IN CASA MA NON PAGA QUANDO METTE I BOCCOLI…
DAGOREPORT – PD, UN PARTITO FINITO A GAMBE ALL'ARIA: LA LINEA ANTI-EUROPEISTA DI SCHLEIN…
FLASH – URSULA VON DER LEYEN HA STRETTO UN RAPPORTO DI FERRO CON LA SUA CONSIGLIERA DIPLOMATICA,…
DAGOREPORT – COME MAI LA GRAN BRETAGNA, PAESE STORICAMENTE GEMELLATO CON GLI STATI UNITI, SI E'…
DAGOREPORT - ZELENSKY? VATTELA PIJA ‘NDER KURSK! LA CONTROFFENSIVA RUSSA NELLA REGIONE OCCUPATA…
FLASH! - IL DILEMMA DI GIORGETTI: IL CAPO DELLE PARTECIPATE DEL TESORO E SUO FEDELISSIMO, MARCELLO…