SILICON VALLEY INDOSSA L’ELMETTO – I COLOSSI TECNOLOGICI AMERICANI, UN TEMPO CONTRARI ALLO SVILUPPO DI SISTEMI BELLICI, ADESSO VENGONO ARRUOLATI DAL PENTAGONO PER PREPARARE GLI USA ALLA GUERRA DEL FUTURO – ANDREW BOSWORTH, SUPERMANAGER DI META, E ALTRI DIPENDENTI DI OPENAI E PALANTIR, SONO STATI NOMINATI UFFICIALI DEL “DETACHMENT 201”, UNA NUOVA UNITÀ PER METTERE LE LORO TECNOLOGIE A DISPOSIZIONE DEI SISTEMI DI DIFESA – IN REALTÀ SI TRATTA DI UN RITORNO ALLE ORIGINI, VISTO CHE INTERNET NASCE GRAZIE ALLA “DARPA”, L’AGENZIA TECNOLOGICA DELLA DIFESA STATUNITENSE…

Estratto dell'articolo di Massimo Gaggi per il “Corriere della Sera”

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Andrew Bosworth, computer scientist cresciuto ad Harvard, è da 4 anni capo delle tecnologie di Meta-Facebook. Ora ha anche un altro ruolo: tenente colonnello dell’esercito. A giugno, in una cerimonia nella base militare di Arlington, lui e altri grandi tecnologi di big tech, da OpenAI a Palantir, hanno giurato, in tuta da combattimento, di difendere l’America e sono stati nominati ufficiali del Detachment 201: una nuova unità nella quale gli uomini della Silicon Valley — un tempo allergici a ogni collaborazione col Pentagono — andranno ben oltre il lavoro per commesse militari.

intelligenza artificiale e guerra

Vivranno (part time, da riservisti) in quel mondo per capire i bisogni tecnologici dei sistemi di difesa in anni in cui il potere silenzioso degli algoritmi e del software sta rivoluzionando non solo l’economia e i rapporti sociali, ma anche il modo di combattere. […]

Società come Google e Facebook cresciute con slogan buonisti […] che avevano formalizzato nei principi aziendali l’impegno a non sviluppare sistemi bellici, oggi hanno cambiato rotta. La competizione con la Cina ha risvegliato il patriottismo, le guerre in Ucraina e a Gaza hanno dimostrato che l’aumento dell’efficacia, in guerra, dipende in gran parte dall’intelligenza artificiale (AI).

alex karp di palantir con volodymyr zelensky a kiev

E, poi, l’affare sta diventando molto grosso. Nel 2019, pressata da migliaia di dipendenti progressisti, Google aveva interrotto la collaborazione col Pentagono sul progetto Maven (interpretazioni di immagini video con l’AI per i droni) e aveva rinunciato alla gara per Jedi (un sistema di cloud computing per la Difesa da 10 miliardi). La Palantir di Peter Thiel ha riempito questi vuoti. E il valore dell’azienda è passato dai 36 miliardi di fine 2021 ai 370 attuali.

 Così perfino i pacifisti di Google ci hanno ripensato. In fondo, un ritorno alle origini: il sistema nervoso della Silicon Valley, Internet, nasce dai militari, e i suoi muscoli sono stati alimentati anche dalla Darpa, l’agenzia tecnologica della Difesa. Nel 1998 Larry Page e Sergey Brin fondarono la società del don’t be evil proprio coi finanziamenti della Darpa e di altre agenzie governative.

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