DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E…
Jessicah Mendes per “ABC”
E’ più di un anno che i militanti dell’IS, in Iraq settentrionale, sequestrano donne Yazidi (circa 7000) e le trasformano in schiave sessuali. Qualcuna è scappata, tutte sono profondamente traumatizzate da stupri e abusi. Siccome hanno perso la verginità fuori dal matrimonio (il motivo non conta), la comunità non le riprende indietro. Anzi, una volta in famiglia, rischiano di essere uccise, per la vergogna.
profughi yazidiisis cattura donne yazidicampo profughi a dohukdonna yazida
L’organizzazione non governativa “Wadi” ha deciso allora di sposare una controversa politica di restaurazione della verginità, mettendo a disposizione ginecologi che fanno imenoplastica, con i mezzi che hanno. Le donne hanno anche un supporto psicologico, molte non riescono nemmeno a parlare. Finora “Wadi” ne ha aiutate 660.
donne yazidibimba yazidi a rischio sequestro isis
Non sempre è possibile, vedi il caso di Sabrine, 14enne tenuta nelle grinfie dell’IS per cinque mesi: il suo imene non si può riattaccare perché è stata stuprata troppe volte. Non ricorda quante, sa solo che è stata venduta da jihadista a jihadista, passando per tante città irachene.
A gennaio è riuscita a scappare, da allora ha tentato il suicidio almeno una dozzina di volte. Si fermerà solo quando le ridaranno la verginità, ha detto, ma le sue condizioni fisiche non lo permettono. I suoi fratelli l’hanno ripudiata e non troverà mai un marito. Ms Cheman Rashid se ne sta occupando con la sua equipe di medici, ma non è abbastanza.
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