“SAREBBE INTELLIGENTE PER NICOLAS MADURO LASCIARE IL POTERE” – TRUMP TORNA ALL’ASSALTO DEL DITTATORELLO DI CARACAS: “OGNI NAVE DELLA DROGA CHE COLPIAMO, SALVIAMO 25.000 VITE. A BREVE CI SARANNO ATTACCHI ANCHE A TERRA PER FERMARE IL NARCOTRAFFICO. AVREMO LO STESSO SUCCESSO” (MA HA FATTO INTENDERE CHE I POSSIBILI ATTACCHI A TERRA, PER FERMARE IL FLUSSO DI DROGA NEGLI STATI UNITI, POTREBBERO NON RIGUARDARE SOLO IL VENEZUELA) – LA REPLICA DI MADURO: “TRUMP FAREBBE MEGLIO A CONCENTRARSI SULLE QUESTIONI ECONOMICHE E SOCIALI DEGLI STATI UNITI, E STAREBBE MEGLIO NEL MONDO SE SI OCCUPASSE DEGLI AFFARI DEL SUO PAESE"

TRUMP, ATTACCHI A TERRA NON SOLO IN VENEZUELA, MA OVUNQUE ARRIVI LA DROGA

Donald Trump Nicolas Maduro

(ANSA) - NEW YORK, 22 DIC - I possibili attacchi a terra per fermare il flusso di droga negli Stati Uniti potrebbero non riguardare solo il Venezuela. Lo ha ribadito Donald Trump, insistendo che gli Stati Uniti terranno il petrolio sequestrato al Venezuela.

TRUMP, 'SAREBBE INTELLIGENTE PER MADURO LASCIARE IL POTERE'

(ANSA) - NEW YORK, 22 DIC - "Sarebbe intelligente" da parte di Nicolas Maduro lasciare il potere ma "vedremo". Lo ha detto Donald Trump sottolineando che se "giocherà duro, sarà l'ultima volta che riuscirà a farlo".

Donald Trump Nicolas Maduro

MADURO, TRUMP FAREBBE MEGLIO A CONCENTRARSI SUGLI USA PIUTTOSTO CHE SUL VENEZUELA

(ANSA-AFP) - CARACAS, 22 DIC - Il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha risposto al suo omologo americano Donald Trump, che ha ordinato alle forze navali statunitensi di bloccare le risorse petrolifere del Paese sudamericano, affermando che il presidente degli Usa "farebbe meglio" a concentrarsi sulle questioni interne piuttosto che minacciare Caracas.

"Il presidente Trump starebbe meglio nel suo Paese e nel mondo. Starebbe meglio nel suo Paese per quanto riguarda le questioni economiche e sociali, e starebbe meglio nel mondo se si occupasse degli affari del suo Paese", ha dichiarato Maduro in un discorso trasmesso dalla televisione pubblica.

NUOVO ATTACCO USA A UNA 'NAVE DELLA DROGA' NEL PACIFICO, UN MORTO

militari americani salgono a bordo della petroliera sequestrata al largo del venezuela

(ANSA-AFP) - WASHINGTON, 23 DIC - Una persona è morta in un nuovo attacco statunitense contro una nave nell'Oceano Pacifico orientale che secondo l'esercito Usa "stava seguendo rotte note per il traffico di droga"."Un narcoterrorista è stato confermato morto durante questa operazione. Nessun membro delle forze armate statunitensi è rimasto ferito", ha dichiarato su X il comando congiunto responsabile delle operazioni militari Usa in Sudamerica (Southcom). 

TRUMP, PER OGNI NAVE DELLA DROGA COLPITA SALVIAMO 25.000 VITE

Il presidente ribadisce, 'a breve azioni anche a terra'

militari americani salgono a bordo della petroliera sequestrata al largo del venezuela

(ANSA) - NEW YORK, 22 DIC - Ogni nave della droga che "colpiamo salviamo 25.000 vite". Lo ha detto Donald Trump ribadendo che a breve ci saranno attacchi anche a terra per fermare il narcotraffico. "Avremo lo stesso successo, ma ancora più velocemente, perché è molto più facile via terra. Se vogliono arrivare via terra, finiranno per avere un grosso problema", ha messo in evidenza il presidente.

TRUMP ANNUNCIA LA 'GOLDEN FLEET', APPROVATA LA COSTRUZIONE DI 2 NAVI DA GUERRA

(ANSA) - NEW YORK, 22 DIC - Donald Trump annuncia la 'Golden Fleet' che sarà costruita negli Stati Uniti. Da Mar-a-Lago il presidente ha riferito di aver approvato la costruzione di due nuove navi da guerra: saranno "letali", ha detto il tycoon con il capo del Pentagono e il segretario di Stato al suo fianco.

militari americani salgono a bordo della petroliera sequestrata al largo del venezuela

Le navi che "costruiremo, iniziamo con due ma potremmo arrivare a 25, saranno le più grandi e le più potenti di sempre", ha detto Trump parlando delle due nuove navi da guerra che porteranno il suo nome e sulle quali l'intelligenza artificiale avrà un ruolo importante sulle nuove imbarcazioni. Il presidente ha quindi precisato che la prossima settimana incontrerà i contractor della difesa per parlare di produzione. "Abbiamo i prodotti migliori ma ci vuole troppo tempo per farli", ha spiegato il presidente citando il caso degli F-35. "L'industria della difesa deve dare la priorità alle spese per la produzione", ha aggiunto Trump.