drone trentino

UN DRONE CI SALVERÀ – IN TRENTINO UNA TURISTA È STATA RITROVATA TRA LE ROCCE DELLE DOLOMITI DI BRENTA – A INDIVIDUARLA È STATO UN DRONE SPECIALE A INFRAROSSI, CHE VEDE AL BUIO E SENTE IL CALORE DEI CORPI – COSTA 50 MILA EURO MA SI SPINGE DOVE NON POTRÀ MAI ARRIVARE UN EQUIPAGGIO UMANO – VIDEO

VIDEO! SOLA E TERRORIZZATA NEL BOSCO: SALVATA GRAZIE AL DRONE. IL CALORE CORPOREO L'HA RESA VISIBILE

 

http://www.giornaletrentino.it/video-server/media/video/22144.mp4

 

Estratto dell’articolo di Andrea Selva per “la Repubblica”

 

TRENTINO SALVATA DAL DRONE

Una macchia chiara tra le rocce delle Dolomiti di Brenta, in Trentino. Erano le tre dell' altra notte - cielo coperto e buio pesto - quando un vigile del fuoco ha segnalato la presenza di un corpo umano immobile a terra: una donna di 30 anni distesa dietro un masso.

 

La giovane, di nazionalità ceca, si era allontanata da sola dopo un litigio con il fidanzato e aveva fatto perdere le sue tracce, finché decine di uomini del soccorso alpino e squadre di ricerca con i cani sono usciti a cercarla.

 

DRONE

Le ricerche sono andate avanti per ore, ma è stato un drone a individuarla dall' alto, grazie a un " occhio" a infrarossi che vede anche al buio e oltre la nebbia. (…)

 

È la nuova frontiera del soccorso alpino in montagna o comunque su terreni pericolosi o inaccessibili: sarà un drone a trovarci, anche di notte o con il maltempo.

 

(…)

 

Da tempo i droni vengono utilizzati in operazioni di protezione civile, ma finora l' attività principale era sorvegliare dall' alto incendi e frane. Ora la tecnologia è pronta per una svolta.

 

DRONE 1

L' altra sera in valle di Tovel c' era il comandante dei volontari Raffaele Miclet: « È una cosa nuova, eravamo tutti un po' scettici, ma quando abbiamo visto i tecnici in azione abbiamo capito che siamo di fronte a una rivoluzione ».

 

(…)

 

Il segreto è un "occhio" a infrarossi che vede anche di notte ed evidenzia la presenza di fonti di calore: animali, ma anche corpi umani, come è avvenuto l' altra sera. Un drone da ricerca ( modificato) può costare 40- 50 mila euro e può spingersi nella nebbia, anche vicino ai cavi di una funivia, dove non potrebbe mai arrivare un equipaggio umano.

drone di lili cui

 

L' autonomia di volo (35 minuti) non è un grosso problema, perché basta cambiare la batteria per riprendere la missione alla velocità di oltre 100 chilometri orari, fino 4- 5 chilometri di distanza dal pilota.

 

(…)

 

Ci sono situazioni ( ad esempio le valanghe e i terremoti) in cui l' incredibile fiuto dei cani resta indispensabile. L' altra sera i cani da ricerca sono stati battuti sul tempo dalle nuove tecnologie, ma deve ancora arrivare il drone che li manderà in pensione.