violenza sessuale

UN PAESINO IN PROVINCIA DI CESENA, GATTEO A MARE, È SOTTO SHOCK PER LO STUPRO A UNA 60ENNE, IMPRENDITRICE DELLA ZONA: LA DONNA ERA DA SOLA QUANDO È STATA AVVICINATA DA UN GIOVANE UOMO DI ORIGINE AFRICANA CHE L'HA MALMENATA A SUON DI PUGNI E TRASCINATA IN SPIAGGIA, DOVE SI È CONSUMATA LA VIOLENZA SESSUALE - ADESSO È CACCIA ALL'UOMO…

Ferruccio Pinotti per il "Corriere della Sera"

 

polizia a cesena

Stava passeggiando da sola, nelle prime ore della sera - nella zona in cui il fiume Rubicone si getta nel mare, nei pressi dei giardini Don Guanella, dei bagni e della spiaggia a Gatteo a Mare, in provincia di Forlì-Cesena - quando è stata avvicinata da un uomo, forse di origine africana, che prima ha tentato un approccio, poi l'ha malmenata prendendola a pugni e violentata.

 

gatteo a mare 3

È la terribile storia che vede come vittima una 60enne imprenditrice della zona. L'aggressione risale a venerdì. Sconvolta la comunità della riviera romagnola. Secondo la ricostruzione dei carabinieri della caserma di Cesenatico coordinati dal capitano Flavio Annunziata la donna era da sola nella zona della foce del Rubicone.

 

Quattro passi nell'area tra un quartiere residenziale e la vicina spiaggia. Il paese, infatti, è diviso da San Mauro Mare dallo storico fiume (qui Giulio Cesare avrebbe pronunciato la frase «Alea iacta est»).

 

violenza sessuale

Si tratta di una zona tranquilla a ridosso degli stabilimenti balneari, e certamente d'inverno ancora meno frequentata. A un certo punto, nel buio, la donna si è trovata di fronte un uomo che le ha sbarrato la strada.

 

Una battuta veloce, neppure ben compresa. Forse un approccio. Neanche il tempo di ribattere una parola e l'imprenditrice è caduta a terra sotto una gragnuola di colpi, anche pugni.

 

gatteo a mare 2

Dopo averla immobilizzata, l'aggressore l'ha trascinata fino alla spiaggia. Poi lo stupro. Rimasta sola, la donna ha ritrovato il suo telefonino cellulare che era caduto poco lontano, tra i sassi e la sabbia, ed è riuscita, in lacrime, a chiamare i soccorsi.

 

Sono arrivati i carabinieri e l'ambulanza, e dopo le prime cure è stata trasportata al pronto soccorso dell'ospedale Bufalini, a Cesena. Le indagini sono state affidate ai carabinieri di Cesenatico che hanno iniziato a controllare le immagini scaricate dagli impianti di videosorveglianza, anche se quelli pubblici funzionanti nell'intera zona sembra siano davvero pochi.

 

gatteo a mare 1

A coordinare l'inchiesta è la Procura di Forlì. In tutta la Riviera è scattata una vera e propria caccia all'uomo che vede in prima linea i carabinieri del reparto operativo di Forlì-Cesena agli ordini del tenente colonnello Stefano Monnati.

 

La donna è riuscita a fornire qualche piccolo indizio. Il ricercato sarebbe un giovane di origine africana. Il sindaco di Gatteo Mare Roberto Pari, anche lui un imprenditore, è intervenuto: «La vile e ignobile aggressione avvenuta a Gatteo Mare è un episodio gravissimo e deprecabile. Simili fatti sono intollerabili e vanno condannati e contrastati con assoluta fermezza. Esprimo la mia piena solidarietà e quella di tutta l'amministrazione alla vittima di questo atto spregevole».

 

Sgomento anche il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli: «Non siamo abituati a fatti di questo genere, speriamo che i carabinieri assicurino rapidamente alla giustizia l'aggressore». Entrambi hanno sollecitato chiunque possa ritenere di avere informazioni utili a rivolgersi immediatamente ai carabinieri.