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VIDEO! L’EX NAR GILBERTO CAVALLINI, CONDANNATO IN VIA DEFINITIVA ALL’ERGASTOLO PER LA STRAGE DEL 2 AGOSTO 1980 ALLA STAZIONE DI BOLOGNA, È IN PERMESSO A MILANO PER INCONTRARE SORELLA E NIPOTI - LO SDEGNO DI PAOLO BOLOGNESI, PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE DEI FAMILIARI DELLE VITTIME DELLA STRAGE: “TRE MESI FA E’ ARRIVATO L’ERGASTOLO E LUI È FUORI. ANCORA FUORI” (NONOSTANTE GLI OTTO ERGASTOLI PRECEDENTI E GLI 85 MORTI DELLA STRAGE) – ANCHE LUIGI CIAVARDINI, ALTRO CONDANNATO PER LA STRAGE DEL 2 AGOSTO 1980, È LIBERO. COME LIBERI SONO FIORAVANTI E MAMBRO (CHE HANNO ESTINTO LA LORO PENA...)

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gilberto cavallini in permesso a milano

 

Dagonews

L’ex terrorista Gilberto Cavallini, esponente dei Nuclei Armati Rivoluzionari, è arrivato venerdì 11 aprile alla stazione di Milano Rogoredo con un treno proveniente da Terni. 

 

È in permesso nel capoluogo lombardo, ospite della cooperativa il "Bivacco di Melegnano". 

 

gilberto cavallini 23

Un permesso concesso nonostante la Procura di Bologna, lo scorso 15 gennaio, abbia chiesto l’inasprimento del regime detentivo per l’ex Nar, condannato in via definitiva all’ergastolo per la strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna.

 

E le motivazioni della sentenza sono state depositate mentre l'ex Nar incontrava sorella e nipoti a Milano.

 

"Sono amareggiato e deluso”, commenta Paolo Bolognesi, presidente dell’Associazione dei familiari delle vittime della strage. “La responsabilità di Cavallini è stata dimostrata: fu lui ad ospitare a Villorba, in casa sua, il giorno prima della strage, Francesca Mambro, Valerio Fioravanti e Luigi Ciavardini. Lui a fornire l’auto, nonché patenti e falsi documenti di identità.

 

gilberto cavallini

C’è una condanna definitiva all’ergastolo, arrivata meno di tre mesi fa e lui è fuori. Ancora fuori”.

 

Nonostante gli otto ergastoli precedenti e gli 85 morti della strage. La prima condanna al carcere a vita risale al 12 gennaio 1984 per l’omicidio del brigadiere Ezio Lucarelli. Al processo NAR 2, Gilberto Cavallini, cumulerà altri sei ergastoli che si andranno ad aggiungere a quelli per gli omicidi del giudice Mario Amato e del poliziotto Francesco Evangelista.

 

In regime di semilibertà dal 2017, Cavallini lavora per una cooperativa sociale romana, la “Essegi 2012”, che ha sede a Terni presso l’associazione Gruppo Idee presieduta da familiari di Luigi Ciavardini, altro condannato per la strage del 2 agosto 1980, anche lui libero. Come liberi sono Valerio Fioravanti e Francesca Mambro che hanno estinto la loro pena...

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