truffa telefonica truffe telefoniche truffa telefono sms cellulare smartphone

LE VIE DEI TRUFFATORI SONO INFINITE – ATTENTI ALLA NUOVA TRUFFA DEL “NUMERO SBAGLIATO”: LA VITTIMA RICEVE UN MESSAGGIO, APPARENTEMENTE INDIRIZZATO A QUALCUN ALTRO, RELATIVO AD UN INCONTRO. QUANDO CHI RICEVE IL MESSAGGIO RISPONDE: 'SCUSA, HAI SBAGLIATO NUMERO', I MALVIVENTI CERCANO DI INSTAURARE UNA CONVERSAZIONE AMICHEVOLE A VOLTE ANCHE ROMANTICA ED ESTORCERE DATI O SOLDI – L’FBI HA LANCIATO UN ALERT SIA AGLI UTENTI ANDROID SIA A QUELLI IOS...

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

TRUFFE TELEFONICHE

(ANSA) - Una truffa basata su un sistema di ingegneria sociale con telefonate o messaggi che dicono di aver sbagliato numero e nel frattempo intrattengono una convesarzione con la vittima allo scopo di estorcere dati o soldi.

 

E' la truffa digitale più recente, quella del numero sbagliato ('Oops, Wrong Number') in rapida crescita negli stati Uniti tanto che anche l'Fbi ha diramato un alert. Sul telefono della vittima appare un messaggio indirizzato a qualcun altro relativo ad un incontro di lavoro, un appuntamento dal medico o semplicemente un incontro tra amici.

 

TRUFFE TELEFONICHE

I truffatori contano sul fatto che la vittima risponda con il messaggio 'Scusa, hai sbagliato numero', in modo da instaurare una conversazione amichevole a volte anche romantica, quando si è allentata la diffidenza. Insomma uno stratagemma manipolativo, in gergo una tecnica di ingegneria sociale, per portare la vittima anche accidentalmente a divulgare informazioni personali come password o credenziali di accesso alle app finanziarie oppure proporre affari in criptovalute che si rivelano truffe.

 

TRUFFE TELEFONICHE

In questi casi, secondo gli esperti, la soluzione migliore è semplicemente ignorare i messaggi ed eliminare qualsiasi messaggio ricevuto indirizzato a qualcun altro. L'Fbi ha lanciato un alert sia agli utenti Android sia a quelli iOS. Secondo Forbes, questi messaggi esca sono opera di cybergang cinesi, sono stati già inviati a decine di milioni di americani e dilagano nel paese "da stato a stato"; finora nessuna rete tlc o produttore di telefoni è stato in grado di arginarli. (ANSA).