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    CULATELLO CON L’ELMETTO - BERSANI ACCETTA IL CONFRONTO TV E AZZANNA MONTIMER: “DEVE DIRCI DA CHE PARTE STA, DICA CONTRO CHI COMBATTE” - IL BANANA? “È UN COMBATTENTE MA A FURIA DI COMBATTERE CI HA MESSO IN UN MARE DI GUAI” - REGGI? “SULLE CANDIDATURE SI E’ DISCUSSO ANCHE CON RENZI” - MODELLO TEDESCO PER LE COPPIE GAY - PENATI? “IL TRIBUNALE E’ LA NOSTRA COMMISSIONE DI GARANZIA…”


     
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    1-ELEZIONI:BERSANI,CONFRONTO TV? SI' AD UNA BELLA RIMPATRIATA
    (ANSA) - 'Io vado a tutti i confronti...una bella rimpatriata con Berlusconi e Monti, perche' no?'. Cosi' Pier Luigi Bersani, a Sky tg24, da' l'ok per un confronto sulla tv satellitare con i suoi avversari.

    bersani-mario-montibersani-mario-monti

    2-PD: BERSANI, REGGI?PLURALISMO C'E',DISCUSSO ANCHE CON RENZI
    (ANSA) - 'In queste ore se ne sentono di tutti i colori...il pluralismo e' stato garantito, sulle candidature si e' discusso anche con Renzi. Nella quota nazionale dovevamo garantire personalita', come Galli, esperienze parlamentari ma che il pluralismo interno che e' stato rispettato....Con Reggi nessuna vendetta'. Cosi' Pier Luigi Bersani, a Sky tg24, risponde alle accuse dell'ex coordinatore della campagna per le primarie di Renzi, Reggi, escluso dalle liste

    MONTI E RENZIMONTI E RENZI

    3-PD: BERSANI, PER COPPIE GAY LEGGE SU MODELLO TEDESCO
    (AGI) - "Sono per prendere la legge tedesca sulle unioni civili omosessuali e sono per ricostruirla pari pari in Italia. Stavolta e' un punto da non eludere". Cosi' il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, a SkyTg24.

    4-PD:BERSANI, PENATI? TRIBUNALE E' NOSTRA COMMISSIONE GARANZIA
    (ANSA) - 'La mia segretaria e' stata tirata in mezzo solo perche' e' la mia segretaria, e' una persona perbene e si vedra'. Penati e' un'altra cosa ma noi abbiamo applicato subito le regole e appena e' emersa l'accusa e' stato cancellato dagli iscritti al Pd'. Cosi' Pier Luigi Bersani, a Sky tg24, su alcune persone indagate, a lui vicine.

    renzi e bersanirenzi e bersani Roberto ReggiRoberto Reggi

    'Noi ci affidiamo alla giustizia ma abbiamo anche un codice etico. Per il futuro non posso garantire che altri problemi possono emergere ma io sono in grado di garantire come le affrontiamo. Il tribunale e' la nostra commissione di garanzia.
    C'e' un codice etico e la legge dello stato: ad ogni candidato chiederemo un auto-certificazione, la commissione fa le sue verifiche e se emergono problemi c'e' o la cancellazione dalle liste o l'espulsione dal partito. Per noi il tema della moralita' pubblica e' il primo punto'.

    5-ELEZIONI, BERSANI: MONTI DICA CONTRO CHI COMBATTE
    (9Colonne) - "Monti deve dirci contro chi combatte. Noi da parte nostra ribadiamo quanto detto più volte in questi anni: siamo e rimaniamo favorevoli alla formazione di un governo progressista aperto all'intesa con forze democratiche ed europeiste che siano ostative ad un revival berlusconiano, leghista e populista".

    Enrico LettaEnrico Letta

    Intervistato da Gianluca Semprini a Sky Tg24 il segretario del Partito democratico Pier Luigi Bersani ribadisce quanto affermato da Enrico Letta in mattinata: il primo interlocutore del Pd, dopo le elezioni, è e rimane Mario Monti. Al quale, però,Bersani chiede chiarezza e non risparmia alcune frecciate: "Deve dirci da che parte sta: va bene tutto quello che sta facendo ma se poi, alla fine, queste mosse servono a togliere le castagne dal fuoco a Berlusconi e alla Lega, allora qualcuno dovrà risponderne".

    E proprio riguardo al Cavaliere, il leader democratico riconosce che "è un combattente" ma sottolinea come "a furia di combattere ci ha messo in un mare di guai e sicuramente non potrà essere lui a portarci fuori dai guai: se dovessi scommettere - afferma - non punterei sulla vittoria di Berlusconi".

    E ministro del Lavoro sarà Fassina o Dell'Aringa? "Magari ho in mente un altro nome", svicola Bersani. Passando a parlare dei problemi economici italiani, il candidato premier del centrosinistra precisa che "non siamo nemici della crescita", come affermato nei giorni scorso da Monti, "ma se non si risolve il problema di come i lavoratori possano esprimersi in termini di rappresentanza nel luogo di lavoro, noi facciamo una proposta zoppa".

     

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