mattarella elkann

DAGOREPORT

La decisione di John Elkann di disertare l’audizione in Parlamento ha molto irritato Sergio Mattarella, che è sempre stato molto generoso con il ram-pollo Agnelli.

 

Al Quirinale giudicano inopportuna la decisione, visto che un’audizione dal più importante organo costituzionale, cioè le Camere, non si rifiuta mai.

 

luca de carlo carlos tavares alberto luigi gusmeroli foto lapresse

Certo, Elkann avrebbe finito per riproporre le stesse argomentazioni già offerte dall’ad di Stellantis, Carlos Tavares, nella sua audizione dell’11 ottobre 2024.

 

Avrebbe ribadito che i dazi alla Cina sull’auto elettrica non sono sufficienti, visto che i veicoli prodotti dal Dragone sarebbero comunque più economici di quelli prodotti in Europa, e soprattutto Pechino, che può fare dumping a vari livelli, reagirebbe con misure uguali e contrarie sui prodotti europei.

 

ROBERTO CINGOLANI CONTRO LA TRANSIZIONE ECOLOGICA

La considerazione finale è che l’auto elettrica continua a costare troppo per le tasche dei consumatori italiani ed europei afflitti da salari da fame e da un’inflazione alle stelle.

 

I veicoli a benzina restano più convenienti e, senza una politica europea di incentivi che finanzi la transizione ecologica, qualunque green deal non può esistere.

 

Ps. A proposito di transizione ecologica, chissà cosa pensa Grillo delle recenti dichiarazioni dell’ad di Leonardo, Roberto Cingolani, che lui volle fortissimamente come ministro della transizione ecologica nel Governo Draghi (definendolo un “grillino”) e ora sbertuccia auto elettriche e energia pulita

 

 

 

 

 

ROBERTO CINGOLANI CONTRO LA TRANSIZIONE ECOLOGICA ROBERTO CINGOLANI CONTRO LA TRANSIZIONE ECOLOGICA.

presentazione alfa giulia al quirinale john elkann, sergio marchionne, sergio mattarella, alfredo altavilla SERGIO MATTARELLA E JOHN ELKANN