maschio alfetta da chi 1
Azzurra Della Penna per ''Chi''
Maschio Alfetta. Un istante di silenzio...Poi, nel cervello di tutte le ragazze del mondo, il criceto comincia a girare sulla ruota. Si materializza allora l’immagine di Zaza che balla per poi mancare il calcio di rigore più importante. E con lui una fotografia fedele di tutti quelli che, proprio perché non hanno paura, sbagliano. Di netto. Di brutto (direbbe Checco Zalone).
maschio alfetta da chi 6
E non è, allora, un solo giocatore, uno soltanto. Non è una singola squadra o l’insieme dei team di un immaginario campionato (dove vince chi è più immaturo) che appaiono dentro quello scatto. Ma lì dentro c’è tutto lo stadio. Beh, quasi tutto. Una moltitudine di maschi “vorrei, ma non posso”, “prometto, ma non mantengo” (e se ti appartengo, certo non ti tengo, per giocare un po’ per l’indimenticabile hit cantata da Ambra Angiolini...). Degli Alfa mancati, per intenderci subito.
maschio alfetta da chi 3
Eh già. Eccolo là, allora, lo sguardo, quello sguardo di donna che sa scrutare come se l’altro, quello là, fosse, infine, trasparente. Sguardo che si svolge sugli spalti e dice: “Eccerto!”. Con, a seguire, un sorriso di sufficienza. Ecco. Ci siamo. Li riconosciamo. E ci ritroviamo tutte in quella precisa definizione, “maschio alfetta”, appunto, qualcosa che ricordiamo. Ci siamo già passate. Tutte quante.
maschio alfetta da chi 4
Del resto, chi non l’ha mai incontrato un tipo così? Che quelli, gli alfa veri, risolvono problemi, si assumono realmente le responsabilità, decidono loro (e tienitelo lo scettro, che lei non ci tiene proprio), non si vedono sul pianeta Terra, forse, dai tempi delle guerre puniche. Maddai, sì. Ma no... E giù tutte le ragazze a snocciolare esperienze di vita vissuta. Vissuta, almeno una volta nella vita, con quelli del “Ti renderò felice. (Ehm, per mezz’ora almeno)”.
maschio alfetta da chi 5
Parliamo di gente che, come prima cosa, ti intasa la mail di messaggi e messaggini, poi sommerge tutti i tuoi profili social che hai, WhatsApp (beh, naturalmente), Snapchat (se sono abbastanza tecnologici, e di solito i maschi alfetta lo sono abbastanza), sono persone che riempiono (di vuoto) tutto lo scibile e il possibile internettiano. Si tratta di frasari di ogni sorta: si va dai più classici, “Ti penso” o “Come va?”, all’indescrivibile descrizione minuziosa di posizioni che... “Kamasutra? E levate!”.
Con l’aggiunta, quasi sempre, di emoticon che solo i più profondi conoscitori del deep web sanno pescare in Rete. E ancora, con una sfilza di acronimi e abbreviazioni che manderebbero ai pazzi uno scrittore dadaista (e chi non ha mai chiamato l’amica più cara per confrontarsi sull’interpretazione del caso? “Allora TVB, va bene, d’accordo, sta per Ti Voglio Bene. Ma MCFS che è? Ah, “Ma Che Fai Stasera…?”, ah, ok, adesso è tutto chiaro).
maschio alfetta da chi 2
A proposito, ma lo sapete che la primogenita di Susan Sarandon, Eva Amurri, ha dovuto licenziare due tate, “chattatrici indomite”, che avevano intessuto, pare, bollenti relazioni on line con il maritino caro Kyle Martino? No, il marito non l’ha licenziato. Anzi, in questi giorni, pare sia nuovamente in dolce attesa (Eh, già, forse ci sono pure femmine alfetta, che non rinunciano al loro partner ultra immaturo, ma questa è un’altra storia ancora).
valeria golino e riccardo scamarcio
Comunque, sempre a proposito di tate, cameriere e personale di servizio... lustrando e spolverando qua e là, si scopre che lo starsystem, come sempre, aiuta. Rappresenta, in fondo, la prima linea di tendenze che, nel bene e, soprattutto, nel male, si vanno poi affermando fra i più. Eh, già, perché mica Hollywood, come del resto la serie A (se non vi basta Zaza che calcia il rigore pensate a Pellè), mica il grande cinema, si diceva, pullula di uomini veri, duri e puri. Ma, anzi.
arnold schwarzenegger mildred baena
Ma tutt’altro. Ci fosse un grande attore che, ben maritato, non è finito nelle braccia muscolose della collaboratrice domestica di turno. E intendiamoci subito, bene e presto: nulla di male a stare con la cameriera, Matt Damon se n’è sposata una, Luciana Barroso (oddio, lei faceva soprattutto la barista) e il loro matrimonio è uno di quelli che funziona meglio in quel di Los Angeles.
Patty la cameriera di Schwarzenegger col loro figlio segreto
Il fatto, comunque, è un altro, è che piuttosto... Vabbè, parliamo dei fatti che sono per natura la cosa più ostinata che ci sia. Per esempio, se ti chiami Arnold Schwarzenegger, sei stato Mister Olympia prima, Conan il barbaro, poi. Quindi, ti sei sposato una Kennedy (ma mica una a caso, ti sei sposato Maria Owings Shriver, che è una giornalista, una raffinata scrittrice e attivista...).
uma thurman ethan hawke
Alla fine sei diventato governatore della California (guarda caso, dopo le nozze). Ma perché devi mandare tutto a farsi strabenedire tradendo tua moglie (bella e mamma di quattro figli tuoi) con la cameriera che, sarà un dettaglio, ma bellissima non è neppure?
E facendoci pure un figlio, Joseph, che, inizialmente, non vuoi riconoscere pure essendo lui, il bambino, la tua fotocopia in scala ridotta? Perché se non puoi diventare grande tu, devi per forza sminuire la tua compagna? Chiudendo la triste vicenda con rivelazioni ai giornali tipo: «Ho tradito mia moglie anche con Brigitte Nielsen». E vai col liscio.
ben affleck e jennifer garner 1
È un caso isolato? Davvero? Certo, parliamone, allora e magari, con Uma Thurman (oggi l’ex marito Ethan Hawke è sposato con la ex tata dei loro bambini), con Sienna Miller (e anche qui la tata dei quattro figli del suo ex, Jude Law, l’ha battuta mille a zero). Con Jennifer Garner magari, che ci sta riprovando con Ben Affleck dopo molte, molte, molte traversie...
Ma qui, almeno, ci sono matrimoni e figli in gioco. Storie che finiscono o gente che ci riprova. Sembrerà una tragedia e, invece, è già qualcosa, è già un’alfetta 2.0, uno che insomma, bene o male, il cuore oltre l’ostacolo l’ha lanciato. E all’altare ci è arrivato. Perché c’è anche chi fa di meglio e perché si è sempre a sud di qualcosa.
sienna miller e jude law
Ci sono, infatti, quelli che ti portano fin sul sagrato, davanti alla chiesa, ti presentano mamma e papà, ma pure i parenti fino al terzo grado. Ti promettono tutto, una vita insieme, le nozze d’oro e di diamante, parlano di abito bianco che dicono di sognare più della loro futura moglie (ma il futuro è per loro molto, molto lontano). Poi non arrivano a nulla.
E qui i casi si fanno, volendo, anche più numerosi e, soprattutto, trasversali: si va dal cinema d’autore made in Italy, con Riccardo Scamarcio e Valeria Golino, promessi sposi da qualche stagione, a Irina Shayk, che, a forza di aspettare Cristiano Ronaldo, ha finito per fidanzarsi con l’attore premio Oscar Bradley Cooper.
cristian galella
E, poi, ancora, ci sono pure i grandi amori di Uomini e donne, quelli che proprio fanno sognare, quelli in stile Tara Gabrieletto e Cristian Gallella. Massì, ma pure loro, quei due che sono tornati alla ribalta con L’Isola dei famosi (lui naufrago, lei ospite in studio), si sono giurati a vicenda, guardandosi da Milano all’Honduras e ritorno, l’eternità e si sono detti: “Finito il reality ci sposiamo”. Ora stanno solo cercando di capire di quale edizione de L’Isola dei famosi si tratti.
shermine e lapo anni cinquanta per dicaprio
Ma il grado più elevato di maschio alfetta, l’empireo dell’immaturo con brio, l’incanto del nulla carico di promesse, lo si raggiunge ben prima di trovarsi una partner tanto fissa quanto ampiamente frustrata. Vi si arriva con costanza, accumulando, anno dopo anno (ma anche mese dopo mese, se si è davvero bravi), una fidanzata dopo l’altra, cercandole tutte simili, addirittura uguali l’una all’altra.
dicaprio festeggia l oscar
La perfezione, in questo caso, forse l’ha raggiunta solamente Leonardo DiCaprio. L’attore, dopo anni di esercizi di stile, ha deciso, infatti, che andrà a scegliersi la ragazza di turno di volta in volta alle sfilate di Victoria’s Secret. Per il resto basta che sia bionda.
terga in vista per fanny
Sulla sua strada, dalle nostre parti, troviamo da un lato Lapo Elkann, che, però, ultimamente, dopo una girandola vorticosa di ragazze (più o meno una diversa ogni due mesi nell’ultimo anno) pare essersi fermato a Shermine Shahrivar, mamma e top che sembra placarlo.
Speriamo che non faccia scherzi, che per lui, come per Gué Pequeno (altro esponente del genere) e qualcun altro ancora, la filosofia resti la stessa: la volta buona? Tranquille ragazze, sarà sempre la prossima.
nicole minetti e gue pequeno