BASSOLINO E DE MAGISTRIS
«Bassolino rappresenta una fotografia della vecchia politica, la fotografia di chi ha distrutto la città di Napoli e la regione Campania. Ancora oggi paghiamo i danni di quella stagione politica. Lui è stato il monarca della munnezza, il principale responsabile di una stagione di rifiuti».
Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, spiegando che è «ancora presto» per considerare Antonio Bassolino un avversario alle amministrative. «Ora deve fare la campagna elettorale per vincere le primarie», spiega, «quando inizierà la campagna elettorale vedremo se sarà contro Bassolino. Se così sarà, ci confronteremo e vinceremo».
BASSOLINO E DE MAGISTRIS
«Alle mie critiche politiche», replica Bassolino, «De Magistris risponde con gli insulti. Su questo terreno non lo seguo». «In realtà», sostiene il candidato alle primarie del centrosinistra, «il suo linguaggio è un segno di debolezza. Saranno i napoletani a esprimersi anche sulla sua assoluta mancanza di stile istituzionale. Mantenere un giusto stile è invece per me un dovere. La verità è che De Magistris è inadatto a fare il sindaco. Proprio per questo mi sono candidato, per dare ai napoletani una prospettiva di collaborazione tra il Comune e il Governo e per unire la città al di là di legittime opinioni e appartenenze».