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    "IGNARO" TI AMO! - IL SOCIOLOGO DE MASI: ''MARINO EROE, CONTRO DI LUI METODI MAFIOSI'' - ''ANCHE IL PAPA, BUONO CON TUTTI, HA ALZATO LA VOCE SOLO CON LUI'' - ''IL PD? SI MERITA ALEMANNO'' - IL PREMIO OSCAR NICOLA PIOVANI: ''SOSPETTO IL LINCIAGGIO DEL SINDACO''


     
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    DE MASI DE MASI

    1. DE MASI: QUESTA CITTA’ É COMICA E IL PD MERITA ALEMANNO

    Al Cap. per il “Corriere della Sera - Roma”

     

    «Secondo me Marino ha due colpe, due capi d’accusa sulla testa: ha parcheggiato male la Panda e ha deciso di ridare i soldi che aveva speso in cene. Troppo, evidentemente, per una città che ha avuto la mafia in Campidoglio, che ha sopportato la destra e i mariuoli che c’erano prima...

     

    marino - vino marino - vino

    Da quando è sindaco Marino quei delinquenti che prima stavano in Comune sono in galera: ecco, secondo me Marino paga questo. La verità è che questa città è comica: bada a questioni ridicole come la macchina del sindaco e non vede il cambiamento...». Il sociologo Domenico De Masi si schiera con Ignazio Marino, evidentemente. 
     

    Quindi Roma è ridicola? 
    «Infantile, dovrebbe essere più seria. Ma Roma è un papocchio, tra plebe, clero, politici, tutta una marmellata. Io Marino non l’ho mai visto né conosciuto: però a me piace perché ha avuto il coraggio di rompere con il Pd, con la destra, con tutti. Ed era necessario. Lo dico chiaramente: per me è un eroe e contro di lui hanno usato metodi mafiosi». 
     

    renzi marino renzi marino

    Ma il Pd è il partito che dovrebbe sostenere il sindaco. 
    «Ma il Pd ha raccomandato quelli che... Lasciamo stare, il Pd si merita Alemanno e forse anche i cittadini meritano quel sindaco...». 
    Quindi secondo lei Marino non ha colpe? 
    «Marino è una cartina di tornasole dello stato di decomposizione della città: essendo lui l’unico non decomposto, è rivelatore del resto. Ingenuo? Per essere onesto non c’è altra strada: il problema è che la città tra un ingenuo onesto e un furbo disonesto preferisce il secondo...». 
     

    Anche il Papa non è stato tenero... 

    «Già, il Papa che è buono con tutti con chi alza la voce? Con Marino!». 
    Però un limite nel parlare alla città il sindaco l’ha avuto? 
    «Parla con i fatti. E poi ha un valore pedagogico: la storia del sindaco insegna: siate furbetti altrimenti finite come lui...». 
     

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    2. PIOVANI: “LINCIAGGIO MEDIATICO. SONO SCONCERTATO”

    Maria Corbi per “la Stampa”

     

    Nicola Piovani, musicista, premio Oscar, romano, infastidito dal «linciaggio» di Marino. 
    Lei ha parlato di complotto. Ancora convinto?
    «Non mi permetto di parlare di complotto. Trovo sospetto il linciaggio mediatico che lo ha circondato e affondato».
    E l’etica? Le note spese?
    «La verità la diranno le inchieste. Vedo giornalisti sguinzagliati alla ricerca di un oste che testimoni la marca di una bottiglia di vino bevuto, servizi televisivi su una cena che costa meno della troupe inviata. Leggo sugli stessi giornali che, comunque, si tratterebbe di 60 euro di spesa giornaliera…

    MARINO MARINO

     

    Guardi, non faccio il difensore di nessuno, ma come cittadino sono sconcertato. Vivo a Roma da sempre e ne ho viste di cotte e di crude - piè di lista, cene, pranzi e colazioni - che passavano sotto l’occhio pigro e rassegnato dell’informazione.

     

    Ora è scoppiato lo scontrino-gate: e il senso del ridicolo dove lo mettiamo? Ma magari forse mi sbaglio io, forse il mio senso delle proporzioni è stonato. È tempo di demagogia, nei governi e nelle opposizioni».
     

    piovani piovani

    Si vogliono dare a lui responsabilità di amministrazioni precedenti?
    «Precedenti e seguenti. Mi insospettiscono quelli che, scoprono ora la monnezza romana. Nel 1985 ho musicato Ginger & Fred di Fellini. Cominciava con un arrivo alla stazione Termini: un grande cartellone recitava “Roma pulita” ed era sommerso dalle immondizie. Marino non c’era».
     

    Quale futuro per Roma?
    «Temo che in questa città, chiunque oserà mettersi contro certi poteri sedimentati, contro clientele e mafie, non avrà vita facile. Vorrei sbagliarmi. Mi piacerebbe essere smentito, e che a Roma arrivasse un altro sindaco onesto, migliore. Magari un comunicatore suadente: Marino, lo dicono in molti, risulta antipatico laddove Clemente Mastella invece di persona è molto simpatico».
    [m. cor.] 

    MARINO DE MASI PIOVANI MARINO DE MASI PIOVANI PANDA MARINO PANDA MARINO

     

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