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    DEPUTATO, NO GRAZIE – LA SOCIETA’ CIVILE “SCHIFA” LE CANDIDATURE. MAI COSI’ POCHI VIP NELLE LISTE – UNA VOLTA, A SINISTRA, C’ERANO ARGAN E STREHLER, OGGI RESTANO CARLA CANTONE E BEPPE VACCA – A DESTRA, MANCO QUELLI. EPPURE, IL CAV AVEVA PORTATO IN PARLAMENTO COLLETTI E MELOGRANI… 


     
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    Fabio Martini per la Stampa

     

    Pietro Bartolo Pietro Bartolo

    Dal guazzabuglio delle liste in vista delle elezioni del 4 marzo sta affiorando un fenomeno che racconta bene cosa sia diventata la politica nell' anno di grazia 2018: i «vip» fuggono dai partiti. Mai, negli ultimi 25 anni, così pochi esponenti della società civile sono destinati ad entrare nelle liste: le offerte sono state poche e quasi tutte sono state rifiutate.

     

    GABANELLI GABANELLI

    Oltre ai no più significativi - il medico di Lampedusa Pietro Bartolo, l' immunologo Piero Burioni, la giornalista Milena Gabbanelli - in tanti hanno rifiutato senza clamori. Su questo fronte le frustrazioni maggiori le ha subite Silvio Berlusconi che da mesi aveva avviato un capillare scouting tra imprenditori e professionisti. Ad Arcore li aveva accolti con una promessa: «Nelle prossime liste di Forza Italia un terzo sarà composto da esponenti che vengono dalla trincea dell' impresa e del lavoro...». Ma di quel 30 per cento di candidati non politici si è persa traccia.

     

    Lucio Colletti Lucio Colletti

    Una fuga che attraversa tutti i partiti e che la dice lunga sull' appeal che la politica esercita sulla cosiddetta società civile. Una tendenza incoraggiata dall' imperativo categorico di tutte le nomenclature, nessuna esclusa, di blindare i leader e i loro entourage. Nel passato tutti i principali partiti avevano pescato tra i «famosi», anche tra quelli dotati di consistenza professionale o intellettuale.

     

    STREHLER STREHLER

    Nella seconda Repubblica a fare scuola era stato il primo Berlusconi. Tra il 1994 e il 1996 Forza Italia portò in Parlamento intellettuali come Lucio Colletti, Saverio Vertone, Piero Melograni, Giorgio Rebuffa, Giuliano Urbani, principi del Foro come Raffaele Della Valle e Gaetano Pecorella, registi come Franco Zeffirelli, anche se l' ineguagliata miniera resterà a lungo la Sinistra indipendente che annoverò innumerevoli personalità, tra le quali Eduardo De Filippo, Altiero Spinelli, Giorgio Strehler, Claudio Napoleoni, Luigi Spaventa, Stefano Rodotà, Giulio Carlo Argan.

     

    Altiero Spinelli Altiero Spinelli

    Stavolta siamo al deserto. Matteo Renzi aveva compreso che la presenza di personaggi-simbolo avrebbero potuto giovare all' immagine. Il Pd come partito della scienza utile alla collettività, avrebbe potuto giovarsi della candidatura del professor Burioni, immunologo che si è speso contro la campagna no-vax, che però dopo un lungo pensamento e soprattutto - dopo averne parlato direttamente e riservatamente con i vertici del Pd - ha comunicato: «Non mi candido. In troppi hanno scambiato la mia difesa della verità con la difesa di Renzi: io sto semplicemente dalla parte della scienza».

    carla cantone carla cantone

     

    Alla fine nel «cesto» renziano sono rimasti pochissimi nomi: Carla Cantone, 70 anni, già segretaria dei pensionati Cgil; Beppe Vacca, classe 1939, entrato per prima in Parlamento 35 anni fa col Pci, già presidente dell' Istituto Gramsci; l' avvocatessa Lucia Annibali e il pediatra napoletano Paolo Siani.

     

    Forza Italia si contenterà di Adriano Galliani; i Liberi e uguali si contenteranno di Rosella Muroni, ex leader di Legambiente, ma dopo aver occupato i posti al «sole» per la nomenclatura, costringendo il dottor Bartolo a rinunciare, visto che avrebbe preferito essere candidato nella sua Sicilia. Più mossa la vicenda dei Cinque Stelle. Hanno incassato diversi no, quelli dei rettori di Milano e Torino, di Sabrina Ferilli e di Milena Gabanelli.

     

    GALLIANI GALLIANI

    Ma la vera sorpresa potrebbe venire dal Sud: mentre nei listini saranno schierati esponenti del Movimento, nei collegi si è puntato a reclutare notabili locali, professionisti, presidenti di società di calcio. Soltanto lunedì, alla presentazione delle liste, si capirà se si tratterà di un fenomeno elettoralmente significativo.

    sabrina ferilli (2) sabrina ferilli (2)

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