Di Maio e Varricchio a Washington
DAGONOTA
Giggino Di Maio sbarca a Washington per il suo viaggio elettorale nella Capitale Usa. “Vogliamo spiegare il Movimento agli americani”, ha ripetuto, presentando la sua missione. E ad accoglierlo, lunedì sera, si è presentato l’ambasciatore italiano Armando Varricchio, che non soltanto lo ha ricevuto a cena, ma si è prestato anche a fare da cicerone al leader M5s per tutti i suoi colloqui.
Eppure la visita di Di Maio, come confermato da lui stesso e dai suoi fedelissimi, ha una valenza chiaramente politica e non ha nulla a che vedere con il suo ruolo istituzionale di vicepresidente della Camera. Tanto che, ad accompagnare Giggino, oltre al suo responsabile relazioni esterne Vincenzo Spadafora, c’è anche il capo della comunicazione M5s Rocco Casalino, espressione della Casaleggio Associati.
Di Maio e Varricchio, a Washington Di Maio e Varricchio a Washington
Nessun problema per Varricchio, evidentemente, che pure è stato prima fedelissimo di Enrico Letta (che lo ha voluto a Palazzo Chigi) e poi per tre anni consigliere diplomatico di Matteo Renzi. La foto di famiglia, con Spadafora e Casalino, come anche le pose di fronte al congresso insieme a Di Maio, rivelano più di mille retroscena la capacità di riposizionarsi degli alti burocrati della Farnesina.
justin trudeau maria elena boschi
Di Maio e Varricchio a Washington LUIGI DI MAIO NEGLI STATI UNITI