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    SIAM VENUTI IN QATAR PER VEDERE SEGNARE WEAH - NEL PARI TRA USA E GALLES, STORICA RETE DI TIMOTHY WEAH, FIGLIO DI GEORGE, EX ATTACCANTE DEL MILAN E ATTUALMENTE CAPO DI STATO DELLA LIBERIA, CHE NON HA MAI GIOCATO LA COPPA DEL MONDO – LA FOLLIA DI ZIMMERMAN, CHE FALCIA BALE IN AREA CON UN'ENTRATA SENZA SENSO, PERMETTE AL GALLES DI PAREGGIARE SU RIGORE (REALIZZATO DALLO STESSO BALE) - LA STORICA PUBBLICITA’ CON WEAH: TUTTO BENE?


     
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    Stefano Cantalupi per gazzetta.it

     

    george timothy weah george timothy weah

    Un cognome nobile e una firma prestigiosa: a Doha finisce 1-1 tra Stati Uniti e Galles, per effetto dei gol di Weah e Bale. Nel gruppo B comandato dall'Inghilterra e chiuso dall'Iran, la nazionale Usa e i Dragoni britannici muovono la classifica, ma dovranno conquistarsi la qualificazione senza che questo scontro diretto possa incidere sul passaggio del turno.

     

     

    Statunitensi subito frizzanti ed elettrici, gallesi compatti e pronti a colpire alla prima distrazione: il canovaccio della partita è chiaro, con gli uomini di Berhalter che disegnano combinazioni rapide col trio offensivo Weah-Sargent-Pulisic, sostenuti dal dinamismo di McKennie e Musah.

     

    timothy weah timothy weah

    Più compassati quelli in maglia rossa, aggrappati ai totem Bale (che oggi gioca proprio nella Mls americana) e Ramsey, ma senza un centravanti di ruolo. Gli Stati Uniti si fanno ben presto pericolosi, con Rodon che sfiora l'autogol e Sargent che riprende la respinta di Hennessey e colpisce il palo. E piovono gialli per l'intensità dei contrasti, ne fanno le spese, tra gli altri, gli "italiani" Dest e McKennie. Finché, al 36', scocca l'ora del figlio d'arte: è Timothy Weah a segnare il gol dell'1-0, con un guizzo che avrà reso orgoglioso papà George. L'assist è di Pulisic, velocissimo a combinare con Sargent e geniale nel filtrante: Usa avanti all'intervallo.

     

     

    DRAGONI ALL'ASSALTO—   A Page serve più peso in attacco: fuori James e dentro Moore per cominciare la ripresa. Ed è tutto un altro Galles, almeno nell'atteggiamento. Servono venti minuti, però, per chiamare Turner all'intervento: Davies in tuffo di testa, il portiere americano si salva in corner. E sul calcio d'angolo Moore stacca e sfiora il pari, confermando l'accresciuto predominio dei Dragoni nel gioco aereo. A furia di spingere, i gallesi vengono premiati. Con una grossa mano da Zimmerman, che falcia Bale in area con un'entrata senza senso. Dal dischetto, Gareth ricorda a tutti che non si vincono Champions League da protagonista per caso: trasformazione impeccabile e 1-1, punteggio che non cambierà più, tra i canti orgogliosi dei gallesi sugli spalti fino al 101° minuto.

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