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    SQUILLO DICO E SQUILLO NEGO - DIETRO ALLE BABY SQUILLO ROMANE CHE SI VENDEVANO "PER GIOCO", TRA OSTIA E L'INFERETTO, C'ERA IL FIDANZATO DI UNA DELLE RAGAZZE, CHE TROVAVA I CLIENTI PER LORO, ORGANIZZAVA GLI INCONTRI E IN QUALCHE OCCASIONE METTEVA A DISPOSIZIONE IL SUO APPARTAMENTO - IL RAGAZZO, CHE SEGUIVA LE GIOVANI CON UN'APP, INCASSAVA LA METÀ DEI SOLDI, A PATTO CHE CHI LE INCONTRASSE FOSSE UNA PERSONA DI FIDUCIA...


     
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    Estratto dell'articolo di Giuseppe Scarpa per “la Repubblica - Edizione Roma”

     

    BABY SQUILLO BABY SQUILLO

    Con un'app le controllava. Sapeva dove erano le sue amiche, le ragazze della sua stessa comitiva, quando erano con i clienti a prostituirsi. [...] Tanti i soldi incassati, anche se a casa, nelle rispettive famiglie, il denaro non manca. Tuttavia non era sufficiente per togliersi alcuni sfizi.

     

    Il grande " gioco", invece, lo permetteva: comprare borsette griffate, scarpe di marca, abbigliamento delle più blasonate maison e cellulari di ultima generazione. Succede a Roma tra l'Infernetto e Ostia. Edoardo B., 24 anni, sarebbe per i pm il ragazzo che ha architettato tutto. Il giovane, adesso, è indagato per sfruttamento della prostituzione. [...]

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    Tre ragazze da un anno hanno deciso di mettere in piedi un giro d'affari sotterraneo con un loro amico, ex compagno di classe e fidanzato di una di loro, della più grande. Il patto era chiaro: le giovani ci mettono il corpo, lui le amicizie, la pubblicità nei posti che contano e, quindi, una clientela selezionata. [...]

     

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    Il ragazzo non ha ricoperto il classico ruolo del protettore, il 24enne si serviva delle amiche. Questo il concetto. Nessun obbligo o violenza sulle giovani. Nessun ricatto. Semplicemente incassava la metà dei soldi, intorno ai 200 euro, a patto che chi le incontrasse fosse una persona di fiducia.

     

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    [...]  Ma chi sono le ragazze? Sono tutte giovanissime, tutte italiane, tutte romane, tutte tra i 18 e i 22 anni. Sono figlie di facoltosi commercianti o anche di persone meno abbienti, ma con redditi dignitosi. Dipendenti pubblici ad esempio. Vendere il corpo per motivi economici non è il loro obiettivo. Il grande gioco avviene all'insaputa dei genitori delle giovani. Ecco che il loro amico li organizza in due hotel al centro di Roma. Alberghi extra lusso, la stanza la paga sempre il cliente. Un hotel a Trastevere, l'altro in Prati. In alcuni casi il 24enne mette a disposizione il suo appartamento all'Infernetto. [...]

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