Estratto dell’articolo di Domenico Quirico per “La Stampa”
DOMENICO QUIRICO
I francesi lo chiamano "collage'', ovvero il combinarsi di attaccamento e disamore, il più sgradevole tra i legami. Il "collage'' disegnato dal presidente francese Macron al termine della visita in Cina è fissato in due parole "autonomia strategica'': nei confronti degli Stati Uniti. Si parla di Taiwan ma la larghezza del concetto è evidente. Un invito rivolto agli Stati dell'Unione europea a "non essere solo dei seguaci dell'America''. Per chi ha memoria si sente l'eco di antichi accenti chirachiani: un'altra crisi, allora, la seconda guerra d'Iraq quando la Francia rifiutò di allinearsi alla guerra di Bush […]
XI JINPING EMMANUEL MACRON
E riecco la vecchia Francia […] Come ricorda Macron il troppo americanismo può immiserire, come l'esperienza anche recente dimostra. Un pizzico di anti americanismo può essere corroborante. E necessario. Gli Stati Uniti sono gli unici alleati possibili visto che sono parte di noi, della storia dell'Occidente […] Ma qualche volta sbagliano, quando la combinazione di idealismo e di potenza diventa una maschera dell'istinto di controllo del mondo.
xi jinping accoglie emmanuel macron a pechino
Macron rammenta all'Europa che la sua qualità migliore è di non voler essere mai solamente sé stessa. […] che ruolo vuole svolgere l'Unione nel nuovo disordine mondiale? Che è la conseguenza del delitto perfetto commesso da Putin il 24 febbraio […] Perché questo è il problema […] Il mondo si sta riorganizzando, l'Eurasia è di nuovo al centro della grande scacchiera […] Dall'Asia al Medio Oriente all'Africa quindi ognuno cerca il suo posto nei due schieramenti, una emulsione ancora fluida […] per trovare protezione, vantaggi, potenza.
ABBRACCIO TRA ZELENSKY E BIDEN
I piccoli despoti […] intravedono straordinarie possibilità di ricatto e di stipendio. Nulla […] della supremazia planetaria americana ha più valore. […] La Storia in fondo è un seguito di annientamenti sommari di imperi "eterni''. […] Macron in modo provocatorio ci dice che questa Europa indefinita, finora al rimorchio senza discussioni della politica americana, almeno è una trappola che forse non si è ancora chiusa.
andrzej duda joe biden
Perché, consapevoli della propria debolezza, gli Stati Uniti accelerano nello stringere i bulloni, militari, economici e culturali, all'interno del Limes, promuovono i "federati'' e i "clientes'' che più appaiono battaglieri e risoluti come i polacchi, gli ucraini, Taiwan. La Francia, e forse la Germania, sembrano tentati da quello che era il progetto di De Gaulle, […] far finire l'Europa disegnata a Yalta […] stretta da due imperi […] Per inventarne una affrancata e nuova.
vignetta di osho su biden e zelensky EMMANUEL MACRON E XI JINPING A PECHINO xi jinping emmanuel macron emmanuel macron xi jinping andrzej duda joe biden joe biden andrzej duda xi jinping accoglie emmanuel macron a pechino emmanuel macron e xi jinping a pechino emmanuel macron xi jinping MACRON - XI JINPING - URSULA VON DER LEYEN