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    DOPO IL DANNO, LA BEFFA! UN CICLISTA DI 50 ANNI TRAVOLTO NEL MARZO SCORSO DA UN TIR VICINO FROSINONE, VIENE MULTATO DI 45 EURO PERCHÉ NON AVEVA IL CAMPANELLO. L’UOMO NELLA CADUTA HA RIPORTATO GRAVI DANNI FISICI PERMANENTI. I MEDICI SONO STATI COSTRETTI AD AMPUTARGLI DUE FALANGI ALLA MANO DESTRA. IL LEGALE DEL CICLISTA HA GIA’ PREANNUNCIATO RICORSO…


     
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    Marina Mingarelli per ilmessaggero.it

     

    Dopo il danno la beffa. Un ciclista di 50 anni, che nel marzo scorso è stato travolto da un mezzo pesante e per questo ha riportato gravi danni fisici permanenti, nei giorni si è visto recapitare una multa di 45 euro perché al momento dell'incidente la sua bicicletta era sprovvista di campanello.

     

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    I fatti risalgono allo scorso 25 marzo. L.D.M. queste le iniziali del ciclista investito, praticava ciclismo a livello professionale. Quel giorno si stava allenando in vista di una gara e stava percorrendo la zona industriale di Ferentino, quando all'altezza della rotatoria situata all'ingresso della superstrada per Sora, è stato agganciato da un tir.

     

    Ciclista multato, ricoverato a Roma

    L'autotrenista non si era accorto di nulla e ha trascinato il ciclista per almeno venti metri. Sono stati momenti drammatici in cui si è pensato veramente che si fosse consumata l'ennesima tragedia sull'asfalto. Per estrarre l'atleta che si trovava incastrato sotto i pneumatici del camion, è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco del comando provinciale.

     

    Il ciclista venne trasportato in eliambulanza all'ospedale San Camillo di Roma. Le sue condizioni sembravano disperate: 17 costole rotte, i tendini di un braccio gravemente lesionati, così come gli arti inferiori. Il 50enne per fortuna, dopo un lungo ricovero, ce l'ha fatta, ma non senza conseguenze. I danni causati dell'incidente purtroppo sono stati irreversibili.

     

     

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    L'uomo non potrà mai più montare in sella ad una bici. I medici sono stati costretti ad amputagli due falangi alla mano destra. Un trauma psicologico oltre che fisico per una persona che viveva di sport.

     

    Il conducente del tir, un ragazzo campano di 45 anni, è stato iscritto sul registro degli indagati per lesioni gravissime. Ma a quanto pare questo non è stato l'unico risvolto degli accertamenti svolti il giorno dell'incidente.

     

    La bicicletta del 50enne ciociaro era sprovvista di campanello e per questa ragione l'atleta è stato multato. Lo ha scoperto nei giorni scorsi quando gli è stato recapitato a casa il verbale: 45 euro. Gli avvocati Giuseppe Lo Vecchio Alessia Turriziani che rappresentano la persona investita hanno già preannunciato che avverso tale sanzione presenteranno ricorso negli opportuni uffici.

     

     

     

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