paolo nicolato
Estratto dell’articolo di Carlos Passerini per il “Corriere della Sera”
Voltare pagina. Subito. Perché il fallimento europeo è stato clamoroso. Prima di tutto per gli azzurrini stessi, che hanno fatto una figuraccia […] ma […] anche per tutto il nostro sistema calcio […] saranno inevitabili scelte forti. E immediate. Tanto che già per questo lunedì è stato fissato un vertice col Club Italia. […] servirà a chiarire responsabilità e correttivi.
MANCINI GRAVINA
L’obiettivo posto dalla Federazione era la semifinale, traguardo che con ogni probabilità ci avrebbe consegnato anche il pass per i Giochi olimpici, a distanza di 16 anni dall’ultima volta.
Anche per questo l’amarezza per il gigantesco flop ha contagiato tutti, a partire dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, che già nella notte dell’eliminazione ha telefonato al presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina. […] E pensare che c’era entusiasmo […] per la prima volta da molto tempo a questa parte anche esperienza. Perché, a differenza del passato, la maggior parte di questi ragazzi adesso gioca con costanza nei club. Dalla Nazionale maggiore erano poi arrivati Tonali, Scalvini, Gnonto.
CARMINE NUNZIATA
[…] L’impressione è che sia mancata la testa. […] Forse […] qualcuno ha pensato troppo al mercato […] «Non è il momento di parlare del mio futuro» ha tagliato corto il c.t. Paolo Nicolato, ma in realtà il suo futuro è già scritto: il contratto è in scadenza e non verrà rinnovato. Anche lui ha le sue responsabilità, a partire dalla scelta di rifugiarsi in un modulo di gioco troppo conservativo.
I vertici federali si prenderanno il loro tempo, vagliando diverse candidature. Ma in cima alla lista ci sono Alberto Bollini e Carmine Nunziata. Il primo è il selezionatore della Under 19 che giocherà l’Europeo a Malta dal 3 al 16 luglio, il secondo è quello della U20 che a giugno è arrivata fino alla finale del Mondiale, persa con l’Uruguay.
mancini gravina 2
Dalla U20 arriveranno molti dei volti nuovi della prossima U21 che a settembre inizierà il cammino nel girone di qualificazione all’Europeo del 2025 in Slovacchia: fra loro Pafundi, Baldanzi, Casadei. Per la panchina circolano poi anche altri due nomi: De Rossi ed Evani. La certezza si chiama Roberto Mancini: la riprogrammazione partirà da lui.
Il c.t. azzurro diventerà infatti supervisore dell’Under 21. L’obiettivo […] è che la squadra giovanile sia più funzionale alla selezione maggiore. E per riuscirci serve potenziare le sinergie, anche per dare continuità a una metodologia di lavoro […] Il vivaio azzurro come «cantera» […]
ALBERTO BOLLINI