annalisa cuzzocrea
Sembra un po’ come il calcio mercato quello che si gioca tra i direttori delle testate del Gruppo Gedi in cui ci si scambia, contrattando, i giornalisti che sembrano più utili.
A mettere in moto le ultime decisioni che vedono coinvolti Annalisa Cuzzocrea e Paolo Mastrolilli, sono gli effetti della riorganizzazione a Repubblica, che prevede le uscite incentivate dei giornalisti che hanno più di sessant’anni. Ha deciso di non stare al gioco Federico Rampini, corrispondente dagli Stati Uniti, che se n’è andato al Corriere della Sera lasciando libera una poltrona per cui Maurizio Molinari, direttore di Repubblica, non ha perso tempo a chiedere il passaggio dalla Stampa di Paolo Mastrolilli, in forze negli USA, un giornalista con cui Molinari ha un rapporto di antica conoscenza da quando lavoravano insieme a New York e che stima moltissimo.
paolo mastrolilli
Nel frattempo Paolo Griseri ha deciso di lasciare La Stampa, dove era vice direttore dal giugno 2020, dopo una vita passata a Repubblica, e prima ancora a capo della redazione torinese del Manifesto, liberando un posto appetitoso. Una opportunita’ per il direttore Massimo Giannini, che fa un giornale politicamente ambizioso, per riuscire a portarsi a casa con l’incarico di vice direttore ad personam, Annalisa Cuzzocrea, una delle firme di politica più brillanti e di successo di Repubblica.
paolo griseri