scuola mascherina

DUE ANNI E MEZZO DI PANDEMIA NON SONO SERVITI A UN CAZZO!  - UNA RICERCA DELLA FONDAZIONE GIMBE LANCIA L'ALLARME SULLE SCUOLE ITALIANE: DEI 312 ISTITUTI COINVOLTI NELLO STUDIO, SOLO 9 HANNO INSTALLATO SISTEMI PER LA FILTRAZIONE DELL'ARIA, COSTRINGENDO MOLTI STUDENTI A DOVER INDOSSARE LA MASCHERINA IN CLASSE - LA SITUAZIONE È MIGLIORE PER L'IGIENE DELLE MANI E IL CONTROLLO DELLA TEMPERATURA, MENTRE CI SONO DIFFICOLTÀ CRITICHE PER IL TRACCIAMENTO DEI CONTAGI…

 

covid scuola

Da www.blitzquotidiano.it

 

Le scuole italiane promosse per l’igiene delle mani, parzialmente per il controllo della temperatura, mentre per l’aerazione dei locali, che potrebbe essere una delle misure principe contro il Covid, le strutture non sono ancora pronte per affrontare in sicurezza l’avvio del prossimo anno scolastico. E l’assenza di interventi su aerazione e ventilazione ostacolano il rientro in classe senza mascherine.

covid e scuola

 

È questo emerge dalla survey della Fondazione Gimbe con ì l’Associazione nazionale dirigenti pubblici e alte professionalità della scuola (Anp) che ha coinvolto 312 istituzioni scolastiche. L’indagine rivela inoltre difficoltà nelle attività di tracciamento: in un caso su 3 ci sono stati ritardi delle Asl nell’attivazione delle procedure di loro competenza.

 

Scuole italiane, male la ventilazione

SCUOLA MASCHERINA 2

Per migliorare ventilazione e aerazione dei locali ci si è affidati prevalentemente al protocollo “finestre aperte”, in misura minore ad attrezzature per la purificazione e filtrazione dell’aria e solo in 9 casi sono stati installati sistemi di ventilazione meccanica controllata. “L’assenza di un’adeguata ventilazione ed aerazione dei locali – commenta Antonello Giannelli, presidente Anp – è il vero tallone d’Achille, in assenza del quale il prossimo anno scolastico difficilmente potrà essere affrontato senza ricorrere all’utilizzo delle mascherine”.

 

“I risultati della survey – spiega ancora Giannelli assieme a Nino Cartabellotta presidente di Fondazione Gimbe – restituiscono un quadro delle misure per aumentare la sicurezza Covid-19 nelle scuole, lasciando emergere varie criticità.

 

in classe ai tempi del covid

L’INDAGINE

Igiene delle mani. Il giudizio per questa voce è ottimo: disponibilità di dispenser negli spazi appropriati (98,7%), procedure standardizzate (92,9%), interventi formativi per personale scolastico e alunni (91,6%) – Igiene delle superfici. Sanificazioni nell’89,7% dei casi “nonostante le conoscenze scientifiche – dice Cartabellotta – abbiano definitivamente confermato già dalla primavera 2021 che il Sars-CoV-2 si trasmette quasi esclusivamente per via aerea”.

 

Covid Scuola

VACCINAZIONI

Il 46,8% ha fatto attività di informazione, il 21,5% ha coinvolto esclusivamente gli alunni. Solo meno di un terzo delle scuole (31,7%) non ha effettuato alcuna promozione sulla campagna vaccinale degli alunni. Le Asl hanno effettuato vaccinazioni nei locali scolastici solo nell’11,9% dei casi e il 45,1% dei dirigenti delle scuole dove non è stata effettuata non ritiene applicabile questa iniziativa per aumentare le coperture vaccinali, verosimilmente – commenta Giannelli – perché la normativa vigente non facilita tali esperienze.

 

a scuola con la mascherina

TESTING

Il 20,3% delle scuole ha partecipato alla campagna di testing delle “scuole sentinella” destinato alle scuole primarie e secondarie di primo grado.

 

TRACCIAMENTO E QUARANTENE

 I provvedimenti sono stati emanati nel rispetto delle tempistiche in circa due terzi dei casi (63,3%).

 

MISURAZIONE DELLA TEMPERATURA

 Ben il 96,5 % ha acquistato termometri digitali e/o termoscanner) ma la misurazione per gli alunni nel 39,7% dei casi è stata demandata alle famiglie e nel 31,6% non è stata effettuata.

Scuola Covid

Mascherine. Le Ffp2 sono state indossate da tutti gli alunni e per tutta la durata prevista nella quasi totalità dei casi (97,4%).

 

DISTANZIAMENTO

In due terzi delle scuole (66,6%) in classe è stato possibile mantenere la distanza di almeno 1 metro fra gli alunni, mentre a causa di limiti strutturali aula-dipendenti nel 6,4% non è stato possibile e nel 27% possibile, ma non in tutte le classi.