• Dagospia

    L’ISIS È TORNATO – DUE UOMINI SONO STATI ARRESTATI PER L’ATTACCO DI IERI ALLA CHIESA ITALIANA DI ISTANBUL, DOVE È MORTO UN 52ENNE TURCO DISABILE: SONO UN CITTADINO DEL TAGIKISTAN E UNO RUSSO, ENTRAMBI AFFILIATI ALLO STATO ISLAMICO – I KILLER SI SONO PRESENTATI NELL’EDIFICIO CON IL VOLTO COPERTO, LA VITTIMA  IN TURCHIA GLI ISLAMISTI STANNO PRENDENDO FORZA: A DICEMBRE IN UN RAID LA POLIZIA AVEVA ARRESTATO 300 PERSONE CHE PIANIFICAVANO ATTACCHI…


     
    Guarda la fotogallery

     

     

    attacco a una chiesa italiana a istanbul 2 attacco a una chiesa italiana a istanbul 2

    DUE ARRESTI PER ATTACCO ALLA CHIESA A ISTANBUL, 'LEGATI A ISIS'

    (ANSA) - La polizia turca ha arrestato due persone nell'ambito delle ricerche dei colpevoli dell'attacco alla chiesa cattolica a Istanbul. Lo scrive l'agenzia Anadolu, citando il ministero dell'Interno. Si tratta di un cittadino del Tagikistan e di un russo. Si ritiene siano affiliati all'Isis. Il ministero ha precisato che le forze di sicurezza turche hanno compiuto 30 raid arrestando in tutto 47 persone sospettate di coinvolgimento nell'attacco.

     

    attacco a una chiesa italiana a istanbul 1 attacco a una chiesa italiana a istanbul 1

    ISTANBUL, ATTACCO ISIS AI CRISTIANI UN MORTO NELLA CHIESA ITALIANA

    Estratto dell’articolo di Francesco De Palo per “il Giornale”

     

    Un morto e due feriti è il bilancio di una domenica di sangue, che poteva avere un esito ancora più grave, evitata solo grazie al fatto che l’arma si è inceppata e sono stati sparati solo pochi colpi. Due killer con il volto coperto da un passamontagna si sono avvicinati, lentamente e con le mani in tasca, al portone d’ingresso della chiesa italiana di Santa Maria Draperis, nel quartiere Sariyer di Istanbul.

     

    istanbul attacco armato contro una chiesa italiana 2 istanbul attacco armato contro una chiesa italiana 2

    Erano passate da poco le 11,30 di una domenica come tante altre, con circa una cinquantina di fedeli già seduti per la funzione. Sono entrati e hanno sparato. A perdere la vita il 52enne Tuncer Cihan, un disabile mentale che non aveva legami con la politica o con organizzazioni criminali, così come dichiarato da suo nipote Cagin Cihan: «Era andato lì su invito ed è stato vittima del destino», ha raccontato agli investigatori.

     

    I killer incappucciati si sono dileguati subito dopo, lasciando sul pavimento della chiesa due feriti, trasportati in ospedale, dove restano ricoverati, mentre gli altri fedeli sotto choc. Testimoni oculari hanno riferito che gli aggressori hanno urlato qualcosa in arabo quando sono entrati in chiesa, elemento confermato anche dalla ricostruzione di monsignor Massimiliano Palinuro, Vicario apostolico di Istanbul e Amministratore apostolico di Costantinopoli, secondo cui «gli elementi che finora sembrano emergere lasciano ipotizzare un attacco di matrice religiosa, una motivazione di intolleranza religiosa», e in serata è appunto arrivata la rivendicazione da parte dell’Isis.

    attacco a una chiesa italiana a istanbul 3 attacco a una chiesa italiana a istanbul 3

     

    La vittima, ha aggiunto, era «un uomo, che aveva anche qualche problema di salute mentale, per questo ha avuto il coraggio di protestare» con l’irruzione dei due uomini armati dal volto coperto. «Probabilmente hanno risposto uccidendo questa persona», ha aggiunto il prelato. I

     

    […] La chiesa di Santa Maria si trova dietro alte mura, vicino a un piccolo mercato del pesce, nella parte europea di Istanbul: è amministrata da frati francescani che officiano la messa in italiano e in spagnolo tutte le domeniche. Al di là della rivendicazione, subito si è pensato alla pista islamista.

    istanbul attacco armato contro una chiesa italiana 3 istanbul attacco armato contro una chiesa italiana 3

     

    Lo scorso dicembre la polizia turca aveva arrestato 300 persone in 32 città, sospettate di essere legate allo Stato islamico, che stavano pianificando attacchi a chiese, sinagoghe e all’ambasciata irachena. I terroristi dell’Isis non sono nuovi ad azioni su suolo turco, come quello del 2017 in una discoteca di Istanbul che costò la vita a 39 persone, e nell’ottobre 2015 quando morirono in 109 alla stazione centrale di Ankara.

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport