Paola Caruso per www.corriere.it
bollettino 16 luglio 2021
Sono 2.898 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 2.455). Sale così ad almeno 4.281.214 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 11 (ieri sono stati 9), per un totale di 127.851 vittime da febbraio 2020. Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.110.649 e 1.070 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 3.264). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 42.714, pari a +1.814 rispetto a ieri (-800 il giorno prima).
tamponi
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 205.602, ovvero 14.680 in più rispetto a ieri quando erano stati 190.922. Mentre il tasso di positività è 1,4% (l’approssimazione di 1,40%); ieri era 1,3%.
Più contagi in 24 ore rispetto a ieri, sopra la soglia di 2 mila per il terzo giorno consecutivo. Il trend è in salita, come mostra anche l’indice Rt che cresce allo 0,91 rispetto lo 0,66 della scorsa settimana, con il rischio che dal 26 luglio alcune regioni passino in zona gialla. «Ci sono due dati importanti: il numero dei comuni con almeno un caso non decresce più, ma si va verso la ricrescita — dice Silvio Brusaferro, presidente dell’Iss, commentando il monitoraggio settimanale —. E l’età mediana alla diagnosi è di 28 anni. Un valore molto basso, più basso del picco della scorsa estate».
TAMPONI TENDONI
Per quanto riguarda la tenuta del sistema sanitario Brusaferro parla di centinaia di persone a rischio ricovero e precisa: «Uno studio sull’impatto della variante Delta sulle occupazioni dei posti letto in area medica e terapie intensive al 31 agosto prevede, con una ipotesi dell’Rt a 1,3, uno scenario che resta inferiore alle soglie critiche con la possibilità di superare del 5-10% le occupazioni dei posti letto».
RESPIRATORE PER LA TERAPIA INTENSIVA
Il sistema sanitario
In flessione le degenze ordinarie e in lieve aumento quelle in area critica. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono -1 (ieri -19), per un totale di 1.088 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono +8 — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI — (ieri +2), portando il totale dei malati più gravi a 161, con 13 ingressi in rianimazione (ieri 11).
I vaccinati
Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 59,9 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono più di 25,7 milioni (47,76% della popolazione over 12).
I casi regione per regione
Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore.
Lombardia 845.091: +399 casi (ieri +381)
Veneto 427.747: +425 casi (ieri +318)
Campania 426.748: +204 casi (ieri +234)
Emilia-Romagna 388.272: +200 casi (ieri +167)
Piemonte 363.627: +115 casi (ieri +68)
Lazio 348.443: +443 casi (ieri +353)
Puglia 254.045: +46 casi (ieri +42)
Toscana 245.511: +169 casi (ieri +173)
Sicilia 234.661: +386 casi (ieri +353)
Friuli-Venezia Giulia 107.214: +26 casi (ieri +21)
Marche 104.199: +52 casi (ieri +40)
Liguria 103.755: +54 casi (ieri +31)
Abruzzo 75.308: +25 casi (ieri +50)
P. A. Bolzano 73.455: +10 casi (ieri +22)
Calabria 69.552: +77 casi (ieri +32)
Sardegna 58.053: +140 casi (ieri +112)
Umbria 57.049: +56 casi (ieri +20)
P. A. Trento 45.908: +33 casi (ieri +23)
Basilicata 27.069: +10 casi (ieri +5)
Molise 13.799: +23 casi (ieri +10)
Valle d’Aosta 11.708: +5 casi (ieri 0)