ZALONE
LO ZECCHINO D'ORO
Adriana Marmiroli per “la Stampa”
carlo conti zecchino d oro
«Quando nel 2017, finito il mio terzo Sanremo, mi chiedevano che progetti avessi, risposi "dirigere lo Zecchino d'oro", i giornalisti ridacchiarono: pensavano a una battuta. E io pensavo a una cosa riposante, dopo le fatiche del festival». Cinque anni e migliaia di canzoni dopo, alla direzione artistica dello Zecchino Carlo Conti continua a stare, malgrado l'impegno (almeno per la parte di selezioni brani e artisti) si sia rivelato non meno gravoso di quello del Festivalone.
È un pezzo di storia dell'Italia televisiva, lo Zecchino d'oro, nato nel 1959. Come Sanremo unisce le generazioni, cresce e coinvolge milioni di spettatori: il canale youtube ha 2 milioni di iscritti e 2 miliardi di visualizzazioni, 65 milioni gli stream su Spotify.
carlo conti
Dal 5 ottobre si accenderà uno Zecchino d'Oro Channel, on demand nel bouquet dei Prime Video Channels; mentre sono imminenti il programma «A scuola d'italiano con lo Zecchino d'Oro» realizzato per Rai Italia e Rai Italy (da ottobre su Rai Play) e i format che da novembre passeranno su DeaJunior «Zecchino d'Oro Casting Show» e «Canta con Nunù», protagonista il puppet dell'asinello Nunù.
Non solo: le canzoni non arriveranno inedite al festival ma, per la prima volta, sono già disponibili sulle piattaforme dello streaming distribuite da Sony Music Italia. E anche i loro cartoon, ormai un must Rai, seguiranno a breve. Il tono dei pezzi è come sempre allegro e scherzoso, orecchiabile, ritmato e rimato, rock/pop variamente declinato (ma c'è pure un brano rap). Molti affrontano temi di attualità, «ché i bimbi non ne vivono avulsi»: si parla di riscaldamento globale nell'Orso con ghiacciolo, di rifiuto di ogni discriminazione (Il panda con le ali), di un pianeta senza cose brutte (Il mondo alla rovescia), di ritorno alla natura (Come King Kong).
i ragazzi dello zecchino d’oro
Ma c'è anche la vita dei bambini e ovviamente la famiglia. Anzi: dopo Superbabbo che aveva vinto nel 2021, quest' anno troviamo Giovanissimo papà e Gioca non me papà. «La mamma è fondamentale - dice Conti - Ma il papà è una riscoperta. Ed è anche più buffo. La mamma ha dato vita a troppe canzoni sdolcinate e forse ha un po' stufato. Ma prometto: con questa tornata abbiamo esaurito il tema babbi».
Che comunque gli è caro: «È per stare di più con Matteo, che ora ha otto anni e mezzo, se ho smesso di fare programmi quotidiani e ci siamo trasferiti a Firenze da Roma».
zecchino-d'oro
Orgoglioso di essere famoso tra i compagni di classe del figlio anche grazie a Gattocarlo, personaggio a lui ispirato e molto somigliante della serie animata 44 gatti. Ci sono firme illustri anche quest' anno tra le 14 canzoni dello Zecchino, di cui Conti è orgoglioso: «Checco Zalone, molto ironico come sempre ma senza parolacce, Enrico Ruggeri alla sua seconda volta, Cesareo degli Eugenio in Via di Gioia, che hanno voluto eseguire la base».
carlo conti carlo conti