DOMENICO ARCURI GIUSEPPE CONTE
DAGOREPORT
A che punto è il bordello a 5 stelle? E’ tale la spaccatura tra “governisti” e filiera anti-Draghi che molti sono pronti a scommettere sul fallimento di Giuseppe Conte, il cui unico carisma è quello di essere stato due volte premier. La politica diceva Formica è “sangue e merda”: bene, lo vedete un azzimato avvocato con la pochette a 4 punte che mette le manine nella merda?
giuseppe conte al vertice m5s
Fallirà anche perché Di Maio, che in fondo rimane uno di destra che ancora sogna il duplex con Salvini, mira a cancellare l’alleanza Conte-Bettini-Zingaretti. Infatti Luigino non sta muovendo un dito. Anzi, sotto sotto, sta dando una mano a Casaleggio Junior.
GOFFREDO BETTINI GIUSEPPE CONTE
Considerando che Conte vuole pieni poteri per trasformare il movimento in un partito, e Grillo l’ha accontentato stoppando il direttorio a 5, l’ex bibitaro sa bene che da solo non va da nessuna parte e si sente libero di boicottare l’idolo di Travaglio-Scanzi-Lucarelli (“Il Fatto” detesta Di Maio), aspettando sulla riva del fiume che passi il cadavere dell’Avvocato.
beppe grillo giuseppe conte luigi di maio
Davanti a un Movimento Cinque Stelle in pezzi, lo schiavo di Casalino ha paura di essere confinato in un cono d’ombra e già è andato a piangere sui boccoli di Grillo: vuole un suo aiuto per arginare l'emorragia degli eletti e degli elettori.
Da una parte, dall’altra il Pd di Zinga-Bettini-Orlando, sotto gli strali della minoranza degli ex renziani e sinistra di Orfini (a cui potrebbe aggiungersi la corrente di ‘’giuda” Franceschini), ha cambiato musica verso il “Conte federatore del fronte progressista” e l’ha spinto verso le macerie del M5s.
LE LACRIME DI ROCCO CASALINO PER L ADDIO DI GIUSEPPE CONTE A PALAZZO CHIGI