• Dagospia

    EMMANUEL ABAYISENGA, IL 40ENNE RUANDESE CHE HA CONFESSATO DI AVER UCCISO PADRE OLIVIER MAIRE, ERA STATO RICOVERATO PER QUATTRO SETTIMANE IN UN REPARTO PSICHIATRICO DOPO LE SEGNALAZIONI DELLA VITTIMA – ERA TORNATO IN LIBERTÀ VIGILATA DA 10 GIORNI ED ERA STATO AFFIDATO A UNA COMUNITÀ RELIGIOSA IN ATTESA DEL PROCESSO PER L’INCENDIO NELLA CATTEDRALE DI NANTES – IL KILLER VOLEVA TORNARE NEL SUO PAESE. LE PEN ATTACCA IL MINISTRO DELL’INTERNO, MA LUI SI GIUSTIFICA: “NON POTEVA ESSERE ESPULSO PERCHÉ…”


     
    Guarda la fotogallery

    Francesca Pierantozzi per "il Messaggero"

    olivier maire 1 olivier maire 1

     

    Emmanuel Abayisenga aveva ritrovato la libertà da dieci giorni. Il 29 luglio aveva lasciato il reparto psichiatrico dell'ospedale di Georges Mazurelle alla Roche-sur-Yon, in Vandea. Ci aveva passato quattro settimane, dopo i dieci mesi di detenzione provvisoria per aver dato fuoco, nel luglio dell'anno scorso, alla Cattedrale di Nantes. In attesa del processo era stato affidato alla congregazione religiosa dei Monfortains, a Saint-Laurent-sur-Sèvre. A vegliare su di lui, che era in libertà vigilata, c'era padre Olivier Maire.

     

    emmanuel abayisenga emmanuel abayisenga

    Ieri Emmanuel ha preso l'auto della congregazione, ed è andato da solo alla gendarmeria di Mortagne sur Sèvre, la stessa dove due volte a settimana doveva andare a firmare secondo i termini della sua liberazione in attesa di processo. Come un anno fa, quando si era detto «sollevato» di poter confessare tutto, di poter ammettere che sì, era stato lui ad appiccare il fuoco alla cattedrale dove lavorava da quando era arrivato come rifugiato nel 2012 in Francia, anche questa volta ha confessato tutto, subito, ma un crimine ben più grave: «Ho ammazzato un prete - ha detto ai gendarmi sono stato io». Gli agenti hanno trovato il cadavere di padre Maire nel suo appartamento.

    omicidio prete olivier maire in francia 4 omicidio prete olivier maire in francia 4

     

    Un'autopsia è in corso, ma fonti vicine all'inchiesta dicevano che non era stato ucciso con un coltello, il modus operandi degli ultimi attentati terroristici islamici sul territorio francese.

     

    L'INCHIESTA L'inchiesta è stata aperta dalla procura della Roche-sur-Yon per omicidio, ma «non sarebbe privilegiata per il momento la pista del terrorismo», come ha precisato il vice procuratore Yannick Le Goater. Padre Maire aveva segnalato a fine giugno che Emmanuel non stava bene, che diceva di voler partire, di voler lasciare la Francia. Per questo era stato deciso il suo ricovero in psichiatria. Dopo quattro settimane era potuto tornare nella sua camera alla sede della Congregazione. Il ministro dell'Interno Gérald Darmanin si è subito recato sul posto, esprimendo «tutto il suo sostegno ai cattolici», e aggiungendo che «Emmanuel non poteva essere espulso dal territorio francese perché era in detenzione provvisoria».

    Padre Olivier Maire - il prete assassinato in Vandea Padre Olivier Maire - il prete assassinato in Vandea

     

    Una dichiarazione che non è servita a spegnere le polemiche. Di «lassismo», di «fallimento totale dello Stato» ha subito parlato, via twitter, Marine Le Pen, attaccando direttamente il ministro dell'Interno: «In Francia si può essere un clandestino, incendiare la cattedrale di Nantes, non essere espulso e uccidere un prete». Eric Ciotti, deputato dei Républicains, ha chiesto una protezione rafforzata delle chiese di Francia, in particolare in vista delle processioni del 15 agosto. Emmanuel Macron ha invece tenuto a esprimere «tutta la sua vicinanza» alla comunità cattolica, come aveva fatto un anno fa, davanti alle fiamme che avevano semidistrutto la cattedrale di Nantes, ancora chiusa, con i lavori che dureranno almeno fino al 2023.

     

    incendio cattedrale nantes incendio cattedrale nantes

    Quarant' anni, di nazionalità ruandese, Emmanuel Abayisenga era profondamente segnato dalla guerra civile e dal genicidio dei Tutsi che aveva devastato il suo paese. Molto credente, aveva trovato rifugio nel 2012 a Nantes, dove viveva nei locali della parrocchia e lavorava come sacrestano nella cattedrale. Invano aveva cercato di ottenere l'asilo. Alla fine del 2019 era arrivato l'obbligo di espulsione, cui aveva fatto, senza troppa speranza, ricorso. La notte del 18 luglio 2020 aveva dato fuoco alla cattedrale. Chi lo conosceva aveva parlato di un uomo «molto credente, sempre pronto ad aiutare, ma molto riservato».

    omicidio prete olivier maire in francia 2 omicidio prete olivier maire in francia 2 Incendio alla Cattedrale di Nantes Incendio alla Cattedrale di Nantes omicidio prete olivier maire in francia 1 omicidio prete olivier maire in francia 1 cattedrale nantes cattedrale nantes cattedrale nantes cattedrale nantes nantes nantes CATTEDRALE DI NANTES IN FIAMME CATTEDRALE DI NANTES IN FIAMME Emmanuel Abayisenga Emmanuel Abayisenga omicidio prete olivier maire in francia 3 omicidio prete olivier maire in francia 3 olivier maire 2 olivier maire 2

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport