Estratto dell’articolo di Jacopo Iacoboni per “La Stampa”
VLADIMIR PUTIN
Putin si è stancato. […] ha deciso di purgare in grande stile grossi dirigenti della Difesa, generali, colonnelli, responsabili della logistica e degli ordini. Ma non è finita. «Centinaia di persone verranno arrestate». Il presidente russo ha ordinato all’Fsb, i servizi segreti successori del Kgb, e sua casa d’elezione, di procedere. […]
Quando Putin è in difficoltà, c’è solo un organismo a cui si affida davvero: l’Fsb. […] Il primo punto da capire è che i servizi vogliono incolpare l’esercito per i fallimenti in Ucraina, hanno riferito due funzionari governativi russi, due interlocutori vicini al Cremlino e una fonte vicina al Ministero della Difesa, al Moscow Times.
VLADIMIR PUTIN - AGENTI DELL FSB - SERVIZI SEGRETI RUSSI
«È in corso una dura pulizia. L’Fsb sta epurando la squadra di Shoigu. Questo è un processo previsto. Le forze di sicurezza hanno ricevuto il permesso dai vertici». La fonte vicina ai meccanismi interni del Cremlino, riferisce anche che «c’è ancora molta strada da fare prima che la pulizia sia completata. Ci aspettano altri arresti». Una fonte di intelligence occidentale conferma a La Stampa che «se la Russia perde il “momentum” (di questa primavera), le sue enormi difficoltà logistiche e l’arrivo di nuovi missili e F16 a Kyiv chiuderanno la possibilità di ogni possibile vittoria di Mosca su larga scala».
FSB - SERVIZI SEGRETI RUSSI
E dunque Putin deve agire. E presto. Prima della rimozione di Shoigu, tutto è cominciato con la visita dei servizi al ministero della Difesa per arrestare il viceministro Timur Ivanov, uno dei più stretti collaboratori di lunga data di Shoigu. Da quel momento è come se il Fsb avesse «preso in carico» il ministero, e da quelle parti, riferisce un’altra fonte, ci sono al momento più agenti dei servizi che personale militare o ministeriale. Le purghe riguarderanno «tutte le unità del Ministero della Difesa»
VLADIMIR PUTIN
Naturalmente l’Fsb aveva e ha nel cassetto decine di dossier per corruzione su tantissimi funzionari, alti militari dell’esercito, materiali per ricatti o da usare di volta in volta. La chiave di quel cassetto ce l’ha Putin: ora ha deciso di usarli. Fino a quando Shoigu ha retto, ha fatto da tappo. Quando è saltato, sono saltate le protezioni e ora fioccano gli arresti.
Il 23 aprile il vice ministro della Difesa Timur Ivanov è stato arrestato per aver ricevuto una tangente. Supervisionava i contratti di costruzione e le relazioni immobiliari del Ministero della Difesa. Ivanov è accusato di aver preso tangenti per oltre 1,185 miliardi di rubli […]
vladimir putin sergei shoigu
Il 13 maggio toccato al generale Yury Kuznetsov, capo del dipartimento principale del personale del Ministero della Difesa russo: arrestato perché sospettato di aver preso tangenti in cambio di favori. Nel corso delle perquisizioni hanno trovato a casa sua cash in rubli e valute estere per oltre 100 milioni di rubli, monete d’oro, orologi da collezione e oggetti di lusso.
Il 23 maggio è toccato al generale Vadim Shamarin, capo della Direzione principale delle comunicazioni delle forze armate russe e vice capo dello Stato maggiore, accusato di aver preso una tangente di almeno 36 milioni di rubli (circa 392mila dollari), […].
timur ivanov
Sempre il 23 maggio Vladimir Verteletsky, capo del dipartimento per le forniture del ministero della Difesa, è stato accusato di aver ricevuto una grossa tangente. I siti investigativi russi riportano di una presunto danno di 70 milioni di rubli (763 mila dollari) alla Russia.
Poi c’è una valanga di licenziamenti, o dimissioni non esattamente spontanee. Oltre a Shoigu, il vice ministro della Difesa, generale Aleksey Kuzmenkov, responsabile della logistica dell’esercito durante la guerra totale con l’Ucraina, è stato rimosso e torna alla Guardia federale russa. Si tratta già del terzo avvicendamento del capo della logistica: che evidentemente non sta funzionando e porta a frequenti disastri di vario genere.
Il giorno dopo la cacciata di Shoigu, il 13 maggio, si è dimesso il primo viceministro della Difesa, Ruslan Tsalikov. Anche il viceministro Alexei Krivoruchko (responsabile dell’approvvigionamento di armi) ha giocato d’anticipo e si è dimesso. Il 20 maggio il generale Yury Sadovenko, viceministro del Ministero della Difesa, in carica da 11 anni, è stato rimosso. Era il più stretto collaboratore Shoigu […]
prigozhin minaccia putin
Poi ci sono le rimozioni sul campo. Grandemente invocata da tutti i corrispondenti russi zetisti (che in questo condividevano in toto le denunce di Evgheny Prigozhin, il capo di Wagner, sull’inefficienza, le ruberie, gli sprechi e l’inettitudine di tanti generali e di tanti militari nell’alto comando di Gerasimov) è stata la rimozione del comandante della XX Armata Sukhrab Akhmedov, avvenuta il 23 maggio. […]
Il fantasma di Prigozhin continua ad aleggiare anche su un Putin determinato ad ascoltarlo con le purghe postume: quelle che il capo di Wagner, da vivo, a lungo invocò.
FSB - SERVIZI SEGRETI RUSSI TIMUR IVANOV evgenij prigozhin e vladimir putin 4