Vittorio Feltri per “Libero Quotidiano”
vittorio feltri
Donald Trump, piaccia o non piaccia, ha le idee chiare. Vuole espellere 2 o 3 milioni di clandestini autori di reati ovvero delinquenti che infestano gli Stati Uniti. Ci rendiamo conto che si tratta di un progetto ambizioso, ma si può realizzare con un po' di buona volontà e molto impegno. Auguriamo al nuovo presidente di avere successo.
D'altronde è innegabile che molti stranieri, non solo negli Usa, creano gravi problemi di ordine pubblico rendendo difficile la vita dei cittadini già abbastanza disturbati dalla criminalità alimentata dagli indigeni. Va bene l'accoglienza e va bene anche la tolleranza. Ci mancherebbe. Serve solidarietà nei confronti di povera gente disperata in cerca di una esistenza passabile, ma c'è un limite oltre il quale non si può andare.
donald trump e il progetto del muro con il messico
Se gli ospiti di un Paese non si adattano alle sue leggi e ai suoi stili di vita, occorre provvedere. Come? Espellendoli, altrimenti si rovina la società che già è abbastanza rovinata di suo. Trump, dichiarando di avere intenzione di effettuare un repulisti, dimostra di avere carattere e di essere coerente con quanto predicava durante la campagna elettorale, e non possiamo fare altro che complimentarci con lui. Poiché anche in Italia i clandestini fuorilegge sono numerosi, invitiamo i responsabili della cosa pubblica a imitare il neopresidente.
BARCONE CON MIGRANTI
Diamo pure un tetto ai profughi onesti e manteniamoli finché non si saranno inseriti, ma coloro che viceversa per sbarcare il lunario si dedicano ad attività illecite siano estromessi dal consorzio civile e dai confini nazionali. Siamo consapevoli che la legislazione nella nostra patria è complessa e protettiva nei confronti dei malandrini, ma siamo sicuri che tale legislazione sia modificabile e si possa piegare all'esigenza di liberarci almeno dai farabutti che delinquono.
migranti e scontri a parigi 9
Certamente, bisogna che il governo e il Parlamento si diano da fare, ma non si capisce perché debbano rimanere inerti. Ecco, tutto qua. Trump, per quanto ritenuto dalla maggioranza della stampa un reietto e un cafone, ha manifestato il fermo proposito di scacciare grassatori e similari, segno che è migliore di come lo avessero dipinto, quindi non c' è motivo di ignorarne il buon esempio.
Impariamo la lezione di Donald e affrettiamoci a scacciare i clandestini dediti al furto e alla rapina. In questo modo non trasformeremmo la penisola in un paradiso terrestre, ma ridurremmo al minimo i fastidi che ci arreca l'immigrazione incontrollata. Restino qui soltanto le persone perbene che rispettano le nostre regole, mentre chi pretende di saccheggiare e di campare violando i codici sia buttato oltre le frontiere. L'integrazione si ottiene solo accettando i costumi della nazione che ti riceve e non le puoi imporre i tuoi.
MIGRANTI
Purtroppo dalle nostri parti si assiste ad atteggiamenti e comportamenti degli extracomunitari che vanno rifiutati: c'è chi, mantenuto dalla collettività, disprezza il cibo che gli offriamo gratuitamente e chi, peggio ancora, non lavora e spende quattrini nelle sale giochi nella speranza ingenua di moltiplicarli. E sorvoliamo sui violenti e i ladri. Caro Renzi prenda nota.