giorgia meloni matteo salvini.
FDI STRAPPA CON LEGA PER LA NUOVA GIUNTA IN TRENTINO
(ANSA) - BOLZANO, 18 NOV - Strappo di Fratelli d'Italia con la Lega in Trentino a causa delle deleghe della giunta Fugatti bis, presentate in mattinata dal presidente. "Vista la composizione della giunta, Fratelli d'Italia ritiene di poter dare il proprio contributo al bene del Trentino anche senza farne parte", afferma il commissario provinciale di FdI Trentino, il deputato Alessandro Urzì. La rottura riguarda l'assegnazione delle deleghe e soprattutto la vice presidenza che non è andata alla meloniana Francesca Gerosa, come previsto da un accordo preelettorale, ma ad Achille Spinelli della Lista Fugatti.
meloni salvini
FRATELLI D'ITALIA SI CHIAMA FUORI DALLA GIUNTA FUGATTI BIS
(ANSA) - TRENTO, 18 NOV - "Vista la composizione della giunta annunciata dal presidente Fugatti, Fratelli d'Italia ritiene di poter dare il proprio contributo al bene del Trentino anche senza farne parte". E' l'annuncio del commissario provinciale di FdI Trentino, il deputato Alessandro Urzì, preso - come precisa - "d'intesa con i componenti dell'intero gruppo consiliare provinciale".
Maurizio Fugatti
Lo strappo, ancora non formalizzato dagli due assessori, riguarda l'assegnazione delle deleghe e soprattutto la vice presidenza che non è andata alla meloniana Francesca Gerosa, come invece previsto da un accordo preelettorale. "Il centrodestra - prosegue Urzì - riesce a ben governare la nazione e molte regioni perché i nostri partiti quando ne sono alla guida antepongono, nell'interesse dei cittadini, la coesione della coalizione agli egoismi del proprio partito.
fugatti
Purtroppo in Trentino non sta andando così. Restiamo sempre disponibili a essere adeguatamente coinvolti in futuro nel rispetto degli accordi con cui ci siamo presentati agli elettori e della forza che gli stessi elettori ci hanno attribuito". "Fratelli d'Italia non ha bisogno di poltrone per difendere le idee e i programmi che abbiamo rappresentato in campagna elettorale. In Consiglio penseremo sempre e soltanto al bene del Trentino", conclude il commissario provinciale.