Luciana Grosso per it.businessinsider.com
aereo posto centrale
‘Finestrino o Corridoio?’ Questa è la domanda che spesso capita di sentirsi rivolgere al check in da solerti addetti delle compagnie aeree. Mai nessuna compagnia offre di scegliere il posto centrale.
Perché si sa, quello al centro, non lo vuole nessuno: scomodo, non offre nè sostegno per la testa, nè spazio per le gambe, in più costringe a viaggiare a stretto contatto non con uno ma con la bellezza di due sconosciuti e, come se non bastasse costringe il malcapitato passeggero centrale a un improba guerra per il possesso almeno di un bracciolo.
‘Il posto centrale fa schifo” dice senza troppi giri di parole Hank Scott, designer della startup americana Molon Labe Seating che ha appena presentato il suo progetto per rendere più accettabile l’idea di viaggiare sul sedile di mezzo.
aereo posto centrale
L’idea, piuttosto semplice all’apparenza, anche se richiede complessi calcoli matematici, è stata quella di sfalsare leggermente l’asse e l’altezza del sedile al centro rispetto ai due laterali. In questo modo si aumenta lo spazio vitale per tutti e tre i viaggiatori, non solo per uno.
Non solo: il progetto di Scott ha le caratteristiche per piacere oltre che ai passeggeri (i cui desiderata stanno passando sempre più in secondo piano, di recente) anche ai Ceo delle compagnie aeree, perché sono più leggeri e dunque gravano meno sul peso complessivo de velivolo, rendendo minore il bisogno di carburante. Secondo quanto riporta CNN, la Federal Aviation Administration ha già omologato i nuovi sedili e dato il via libera alla loro installazione che, nelle previsioni di Scott, potrebbe iniziare già dal 2020.
aereo posto centrale Molon Labe Seating