Estratto dell’articolo di Giuseppe Alberto Falci per il “Corriere della Sera”
licia ronzulli antonio tajani
«Non credo nelle correnti e nei personalismi, credo nelle persone. Adesso il dovere di tutti quanti noi è lavorare per realizzare i sogni di Silvio Berlusconi […]». […] ospite della trasmissione “Cinque Minuti” […], Antonio Tajani invia un messaggio distensivo alle varie anime della galassia di Forza Italia.
Lo fa a poco più di 24 ore dal comitato di presidenza (convocato per le 12 di domani) che dovrà stabilire il percorso congressuale e soprattutto convocare il consiglio nazionale che dovrà poi eleggere il presidente che succederà a Silvio Berlusconi. […]
marta fascina e antonio tajani
«Non è il momento di dividerci» assicura un dirigente azzurro che riveste incarichi di governo. Eppure, l’unità di intenti delle ore successive ai funerali di Berlusconi non appare più così solida. Tajani sembra essere l’unico nome in campo per traghettare il partito al congresso. Il vicepremier si aspetta un acclamazione da parte del consiglio nazionale.
«Non ci sono dubbi che sarà lui il presidente» garantisce il capogruppo a Montecitorio, Paolo Barelli, fedelissimo del ministro degli Esteri. Allo stesso tempo, sempre in tv, Tajani dichiara: «Non sono il successore di Berlusconi». Come se volesse tranquillizzare gli avversari interni.
ANTONIO TAJANI MAURIZIO GASPARRI
Tutti d’accordo, dunque? «Io ero compagno di scuola di Antonio nel 1970, per me il problema non si pone» sorride Maurizio Gasparri. Un altro pezzo da novanta del gruppo dirigente azzurro, come Giorgio Mulè, che in passato non è stato certo tenero nei confronti di Tajani, non ha dubbi: «Tutto sta procedendo in maniera ordinata e senza alcuno scossone. È chiaro che Antonio Tajani sarà chiamato a traghettare il partito […]. […] »
giorgia meloni antonio tajani alla camera dei deputati
Lo spaesamento all’interno dei gruppi parlamentari però c’è ed è diffuso. L’area vicina a Licia Ronzulli reclama «decisioni collegiali sulle scelte del partito». Ragion per cui […] alcuni deputati e senatori lamentano che «i primi passi compiuti da Tajani non vanno nella giusta direzione». «Non sappiamo come andrà a finire. Chi ci garantisce? Ormai siamo una corrente di Fratelli d’Italia». Inoltre c’è chi pensa che la leadership di Tajani debba essere corroborata dai risultati elettorali: «Perché non si candida come capolista in tutte le circoscrizioni alle Europee?». Insomma, il post Silvio sembra essere già in salita.
ANTONIO TAJANI LICIA RONZULLI ALESSANDRO CATTANEO SILVIO BERLUSCONI AL QUIRINALE PER LE CONSULTAZIONI ANTONIO TAJANI - SILVIO BERLUSCONI - MARTA FASCINA