CORONAVIRUS IN GIAPPONE
Il Giappone ha deciso di chiudere le frontiere agli stranieri a partire dal 28 dicembre e fino al 31 gennaio 2021.
Alla base della scelta c'è l'individuazione della nuova cosiddetta «variante inglese» del coronavirus Sars-CoV-2 in alcuni passeggeri arrivati dalla Gran Bretagna. A riferirlo è stata l'agenzia di stampa Nikkei.
Sarà consentito il rientro nel Paese ai cittadini giapponesi e agli stranieri che vivono in Giappone, ma dovranno mostrare un test negativo effettuato 72 ore prima della partenza e, una volta arrivati, dovranno sottoporsi a una quarantena di due settimane.
CORONAVIRUS IN GIAPPONE
Il 26 dicembre il Giappone ha confermato di avere individuato due nuove persone con la variante britannica del virus, una delle quali infettata nel primo contagio all'interno del Paese.
La capitale giapponese Tokyo ha registrato nella giornata di ieri 949 nuovi casi di contagio, un record per la metropoli; i casi, in tutto il Giappone, sono stati 3.823.
Gli appelli alla chiusura anticipata dei bar, fatti dal governatorato della prefettura di Tokyo, sono caduti nel vuoto, secondo quanto riferito dall'agenzia Ap.
CORONAVIRUS IN GIAPPONE
Il prossimo anno, il Giappone dovrebbe ospitare le Olimpiadi, originariamente programmate per l'estate 2020 e slittate per il Covid.
La cosiddetta «variante inglese», secondo gli studi al momento disponibili e gli esperti intervistati anche dal Corriere, ha una capacità di diffusione che potrebbe essere più elevata (fino al 70%); non ci sono evidenze che portino a pensare che sia più pericolosa o letale, né che possa resistere ai vaccini approvati o in via di approvazione contro il Covid.
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Non è chiaro se la variante sia nata in Gran Bretagna: lì è però stata individuata ed è divenuta dominante nella zona sud orientale del Paese. Tra le ipotesi sulla sua origine, il Centro europeo per la sorveglianza delle malattie infettive citava la possibilità che si fosse sviluppata in un paziente immunodepresso che, contagiato, ha avuto per lungo tempo l’infezione prima di guarire, favorendo l’accumulo di tante piccole mutazioni.
boris johnson
A causa della sua diffusione, il governo britannico ha varato lo scorso fine settimana misure di lockdown particolarmente severe. L'Unione europea, a sua volta, ha preso misure per limitare al minimo indispensabile i viaggi tra Gran Bretagna e Paesi Ue.