Concita De Gregorio per la Repubblica
GIANNI LETTA SILVIO BERLUSCONI
Brevi istruzioni sull'uso di Roma, per chi non avendola mai vista neppure su Google Maps la immaginasse simile a Brasilia. La Caput Mundi, nel centro, è dotata di vicoli sovente a senso unico e talvolta a ferro di cavallo, salite impervie in qualche caso interrotte da gradini, perciò inibite alle auto se non sei James Bond, ad ogni passo anfratti, resti di capitelli e colonne sulle quali siedono di solito viandanti dotati di smartphone.
A Roma è perciò impossibile andare in macchina, poniamo, dal Pantheon al Quirinale senza fare almeno qualche passo a piedi - ne bastano quattro per essere fotografati e condivisi. Questo per dire che se Gianni Letta avesse voluto parlare con Draghi (sì, sì: con Funiciello) lo avrebbe chiamato al telefono come fa ogni giorno, se avesse voluto vederlo lo avrebbe videochiamato o convocato con link su piattaforma protetta. Se invece ha deciso di andare in macchina impiegando nel traffico il tempo equivalente ad arrivare a Viterbo è perché non aveva nessun problema con l'eventualità che la cosa si sapesse, e difatti l'agenzia di stampa è uscita subito.
gianni letta
Il fatto poi che ci sia andato prima di raggiungere i leader di centrodestra a Villa Grande (la dimora di B. sull'Appia antica: un altro posto dove per arrivare devi incolonnarti dietro agli autobus, affiancato da ciclisti e gente che corre) e, salutando gli ospiti, non abbia detto "ehilà, sapete che sono appena stato da Draghi?" non depone affatto a suo sfavore, semmai dice della difficoltà di B. di essere informato in tempo reale da quelli che paga per farlo.
maddalena e gianni letta foto di bacco
Occhio: questa settimana sarà decisivo. Ora c'è da capire se Gianni Letta lavori per sé o per altri. Qui abbiamo come sapete una nostra idea, ma non conta. Una certezza resta. Se hai un piano segreto, il luogo dove rendersi invisibili è una piazza.
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