Pietro De Leo per “Libero quotidiano”
giuseppe conte vs beppe grillo meme
Il racconto della politica è così epico da realizzare, quasi sempre, la nemesi. Il Movimento 5 Stelle ne ha vissute a decine. L'ultima riguarda il blog di Grillo. In principio fu la leva, il cannone, il vivaio del messaggio da cui germogliò l'avventura pentastellata.
Ora, potrebbe essere il detonatore della separazione definitiva tra il comico e la creatura co-fondata assieme a Gianroberto Casaleggio. Il casus belli sta tutto nei rumors circolati ieri. Ecco la storia: attualmente il blog è, di fatto, svincolato rispetto alla vita politica del Movimento.
giuseppe conte e rocco casalino
Può capitare che Grillo ne parli in qualche suo post, ma comunque non è più il diffusore delle iniziative pentastellate, in Parlamento o fuori, come nei primi anni. Piuttosto, è tornato ad essere uno spazio personale personalissimo da cui l'Elevato irradia le proprie demagogie.
DEMAGOGIA
Dunque, di recente si è innescata un'interlocuzione con i vertici del Movimento per riagganciare quell'importante spazio web all'attività del Movimento, come una volta insomma. Problema non facile, per due ordini di motivi.
gianroberto casaleggio e beppe grillo
Il primo è di contenuti, visto che spesso la linea dei pentastellati, specie dopo l'arrivo di Giuseppe Conte, non coincide con quella del fondatore. La seconda pare essere quella dei costi, visto che per poter tenere in piedi la baracca telematica servono denari. E tanti.
Secondo l'Agi una prima quantificazione ammontava a 400mila euro. Poi però, dopo lunga trattativa, sarebbe arrivato un accordo su 250 mila, da far sostenere al gruppo del Senato. Finito? Nemmeno per nulla. Perché a quel punto Grillo si sarebbe comunque tirato indietro, sancendo la fine di questo progetto.
GIUSEPPE CONTE E BEPPE GRILLO A MARINA DI BIBBONA
E pare che tra i motivi ci sia anche la volontà di non riacquisire troppa centralità considerando la traversia giudiziaria del figlio. Oltre alle ragioni tutte politiche, contenute nel solco sempre più largo con Giuseppe Conte e il mancato coinvolgimento di Grillo nelle scelte, anticamera di una rottura.
beppe grillo
Alle notizie su questo braccio di ferro, il Movimento in serata ha diramato una smentita, per quanto non totale, attraverso un post Facebook. «Si precisa che non c'è stata nessuna lite tra i vertici del Movimento e Beppe Grillo per cui le relative notizie diffuse si confermano, ancora una volta, false e fuorvianti e unicamente volte a danneggiare l'immagine del Movimento 5 Stelle e dei suoi protagonisti».
GIUSEPPE CONTE E ROCCO CASALINO - MEME
Poi proseguono: «In realtà, nell'ambito del nuovo corso intrapreso dal Movimento si sta ragionando, da alcuni mesi, di potenziare i canali comunicativi per rafforzare la diffusione delle iniziative politiche del Movimento. Per questa ragione è stata avanzata una richiesta a Beppe Grillo per sondare la possibilità di coinvolgere sul piano comunicativo anche il blog personale e i suoi canali social, che costituiscono il tradizionale 'megafono' del Movimento e continuano a rappresentare un 'marchio di grande diffusione e rilevanza.
conte grillo
Allo studio è la possibilità di pubblicizzare presso un più ampio pubblico le iniziative legislative dei singoli parlamentari». E ancora: «Le discussioni in corso non si sono ancora concluse, ma è certo che non si registra nessuna 'lite' o 'gelo' tra Conte e Grillo e che tutte le decisioni che verranno adottate saranno per migliorare l'efficacia comunicativa del Movimento e la diffusione della sua azione politica».
il post di beppe grillo contro conte
Insomma, il progetto viene confermato, la gestazione complicata pure, il suo tramonto no. E a rafforzare il tutto c'è anche il fatto che prima lo stesso Conte, poi Grillo hanno condiviso la nota sui profili Facebook. Insomma, un quadro rasserenante dipinto a mezzo social, a controbilanciare sia le voci che giravano nella stessa compagine parlamentare, sia della cronaca degli ultimi giorni.
PUBBLICO SBERLEFFO
grillo conte
Grillo che sbeffeggia in pubblico Conte, definendolo uomo dei penultimatum, per il brevissimo Aventino sui programmi Rai. Conte che mette ai voti l'accesso del Movimento al 2x1000 senza avvisare Grillo, che aggiunge un altro mattone alla sua delusione. In un amalgama mai riuscito tra due personalità debordanti, nonostante un breve entusiasmo iniziale del comico, ora ai margini, verso l'ex premier.
VIGNETTA ELLEKAPPA - CONTE GRILLO E CASALEGGIO
E Conte che, da Avvocato del Popolo, si ritrova esecutore testamentario se non proprio del Movimento sicuramente del grillismo, inteso come dominio ascetico-padronale su una creatura politica.