Marco Giusti per Dagospia
armie hammer call me by your name
Tempo di premi in America. Si sa. I critici newyorkesi, come ogni anno, votano i migliori film della stagione. La rosa dei vincitori, però, rimane sempre la stessa. Così il New York Film Critic Circle sceglie come miglior film del 2017 Lady Bird di Greta Gerwig, che vince anche per la migliore attrice, Saorsie Ronan, miglior regia a Sean Baker per The Florida Project, che vince anche per il miglior attore non protagonista, Willem Dafoe.
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Il film lo vedremo domani sera a Torino. Luca Guadagnino e il suo Call Me By Your Name vincono per il miglior attore, cioè Timothée Chalamet, che finora ha vinto sempre, cioè tre premi su tre. Miglior sceneggiatura a Paul Thomas Anderson per Phanthom Thread. Get Out di Jordan Peele è premiato solo come migliore opera prima.
Coco della Pixar è il miglior cartone animato, alla faccia delle presunte molestie di John Lasseter, mentre il miglior documentario è Faces Places di Agnes Varda e Jr. Il miglior film straniero, sveglia… oh pubblico italiano!, è 120 battiti al minuto di Rubin Campillo, che da noi è andato malissimo.
coco pixar
Miglior direttore della fotografia, a sorpresa, è Rachel Morrison per Mudbound, la prima donna che vinca un premio in questo campo da sempre. Più o meno i titoli che si rincorrono fra un premio e l’altro sono sempre quelli. Ma la stagione dei premi è appena iniziata.